ITALIA COLONIALE

omar2Gli italiani in Libia

“Recentemente ho fatto un viaggio nel deserto della Libia. Ne ho ammirato le bellezze, ne ho gustato il silenzio e ho appreso con sorpresa, dalla guida “Libia” di Andrea Semplici, alcuni episodi raccapriccianti del nostro colonialismo in Libia negli anni 1911-43. Queste vicende sono state il “leitmotiv” del mio viaggio. Alcuni fatti mi hanno maggiormente colpita per l’atrocità, lo sterminio, il disprezzo per l’altro e la negazione della verità. Continua a leggere

IL ’68, LA COSTITUZIONE, IL CONCILIO E LA PITTURA

113…”Del Novecento restano, insieme a molti altri doni, quelle tre grandi cose che furono la Costituzione, il Concilio, e il 68”….. così conclude il discorso Raniero La Valle per la festa dei suoi 80 anni.

La COSTITUZIONE (il Diritto e il bene comune di tutti i cittadini), il CONCILIO (la “opzione preferenziale per i poveri”) e il ’68 (la libertà e la utopia dell’amore come alternativa al potere)…”queste sono tre delle cose buone che restano del Novecento”….come ci suggerisce Raniero La Valle…….”ma nessuna di queste cose potrà sopravvivere, se non sarà assunta con amore, così come per amore sono state compiute”. Continua a leggere

JUAN RULFO: “ANACLETO MORONES”

111E’ il mio dipinto n.9 del Progetto di illustrazione della raccolta dei 17 racconti “EL LLANO EN LLAMAS” (“LA PIANURA IN FIAMME”) di Juan Rulfo.

ANACLETO MORONES” è l’ultimo racconto della raccolta, ambientato, come tutti gli altri, nel Messico della prima metà del secolo scorso, e narra di una ……”vicenda popolare che mescola magia, religione, santita’ , sesso, truffa e denaro. Un gruppo di donne, invasate del santone di provincia Anacleto Morones, dopo la sua morte lo vuole beatificato e cerca di convincere il genero, Lucas Lucatero, a testimoniare le sue gesta. Continua a leggere

SIQUEIROS, il Polyforum di Città del Messico

211Il “POLYFORUM CULTURAL SIQUEIROS” che si trova nel centro di Città del Messico non è, tra le opere di David Alfaro Siqueiros, di quelle che mi entusiasmano.
La trovo troppo meccanica e artificiale, forse per gli stessi materiali sintetici della policromia e le rigide e lisce lamine di amianto/cemento dei supporti. Più che l’insieme, mi piacciono particolarmente alcuni dettagli, figure o zone plastico/pittoriche.
Mi affascina invece l’audacia, la trascendenza, la sfida di Siqueiros verso se stesso e verso il mondo, per questa opera d’Arte immensa, forse la più grande del XX secolo…quasi novemila metri quadrati di pittura, altorilievi e sculture integrate alla architettura, appositamente realizzata per contenere questa rappresentazione “totale” intitolata “LA MARCIA DELLA UMANITA’”.

Continua a leggere

USURA E ARTE CONCETTUALE

Un certo signor Massimo Chiesa, a proposito del nostro articolo “Merda d’Artista di fronte a Raffaello?”  ci scrive:

mi spiace dirlo ma non capisci nulla di arte…(…) Burri e Fontana sono grandi artisti, geniali, come Piero Manzoni che non hanno semplicemente nulla da invidiare ai “classici” come li chiami tu! il discorso del nylon e della tela bruciacchiata quello si è aberrante

A parte la carenza evidente di cultura estetica, antica e moderna, questo commento esprime abbastanza bene la babilonia attuale delle Arti. Non si capisce più di cosa si stia parlando. Continua a leggere

PALAZZO DEL MONFERRATO, mostra sulla passione civile

aleIl 6 di Marzo chiude i battenti la storica mostra PASSIONE CIVILE, ARTE E POLITICA nel  Palazzo del Monferrato di Alessandria.

Tra i tanti dipinti dei più importanti artisti del dopoguerra è esposta anche la Pittura murale di AURELIO C. per Valenza Po, una delle opere più audaci ed emblematiche della seconda metà del XX secolo in Italia.

Qui sotto riproduciamo l’interessante testo completo di presentazione della mostra. Continua a leggere

JOSE CLEMENTE OROZCO, l’uomo in fiamme

6Nella città di Guadalajara in Messico esiste forse la più importante opera d’arte del XX° secolo: L’UOMO DI FUOCO, o L’UOMO IN FIAMME (“El hombre en llamas”) di José Clemente Orozco.
Luis Cardoza y Aragón scrive che …”La cupola dell’Hospicio Cabañas a Guadalajara è- con ‘Guernica’- la opera murale più ambiziosa del nostro secolo”
Però personalmente, pur essendo grandissimo ammiratore di Picasso e del ‘Guernica’ che ha sconvolto le arti e le coscienze di un intero periodo storico europeo, credo che l’opera di Orozco a Guadalajara stia ad un livello differente: è una opera non legata necessariamente ad una epoca storica né a un continente né a una visione del mondo. In Orozco c’è tutto, ed è una opera della umanità di ogni tempo. Continua a leggere

MORICHETTI-TOGNARELLI in mostra a PONTEDERA (PISA)

01ANTONELLA MORICHETTI e GIANFRANCO TOGNARELLI:…..Dal 5 al 26 Marzo a Pontedera saranno esposte opere recenti di questi due Pittori toscani , entrambi discepoli, a suo tempo, del grande Maestro GOFFREDO TROVARELLI

L’esposizione sarà l’occasione per inaugurare il ciclo di mostre del Centro FuturaMente”, che è una fucina di Arte, Musica, Teatro, Fotografia, Cinema, Filosofia ecc. gestito dalla Associazione Culturale “Libera Espressione”…….. Continua a leggere

La truffa dell’arte contemporanea

12 La cosiddetta e auto denominataArte ContemporaneaNON E’ L’ARTE DI OGGI, ma una manifestazione globalizzata, faziosa, opportunista e totalizzante che nasconde “ inattese complicità, consce o inconsce, con i versanti più oscuri e minacciosi del nostro tempo“…
Pubblichiamo interessanti stralci su questo argomento, tratti dalla intervista di Thierry Naudin a Jean Clair, direttore del Musée Picasso di Parigi (pubblicata su Il Giornale dell’Arte, n.193, novembre 2000, traduzione di Gaia Graziano).
___________________________________________________________________ Continua a leggere

JUAN RULFO: “ES QUE SOMOS MUY POBRES”

7-es-que-somos-muy-pobresE’ l’ottavo dipinto del Progetto di illustrazione della raccolta di racconti “EL LLANO EN LLAMAS” (“LA PIANURA IN FIAMME”) di Juan Rulfo.

In questo racconto il pessimismo tocca il fondo dei racconti di Juan Rulfo.
La tragedia che provoca lo straripamento del fiume è senza speranza, e il destino della sorellina Tacha è segnato. Paradossalmente l’unico spiraglio di luce per il futuro è determinato dal bambino che racconta gli avvenimenti: intelligente, analitico e riflessivo è, nel racconto, l’unico personaggio che conosce il passato, il presente e prefigura il futuro della sua povera famiglia. Continua a leggere

“LLAMAME AUN AMOR”, una canción de esperanza desde Italia!

sanremoEstimadas hermanas y hermanos latinoamericanos, es con grande emoción que quiero compartir con ustedes la noticia de una canción de esperanza, de protesta y de amor que ha ganado el primer lugar en el Festival de Sanremo, que es la manifestación de musica popular màs importante de Italia.
Y ha ganado ya sea con los votos del jurado que de millones y millones de italianos que piensan en el futuro. Continua a leggere

IL MAESTRO

LA FENICE

LA FENICE

Chi è, cosa dice e cosa fa un vero Maestro?
Evidentemente non insegna………diceva il saggio Lao Tsu: “Chi sa fa, chi non sa insegna” ….
E allora, se il vero Maestro non insegna, che cosa fa?
Qua propongo tre riflessioni di tre veri e grandi MAESTRI: un “messaggio ai discepoli” di Friedrich Nietzsche; una canzone di Paolo Conte e uno scritto “a un giovane pittore” di Antonio Luigi Gajoni

Continua a leggere

LEONEL CERRATO, i mosaici di Salinas Grandes

0-mosaico-cerrato-detallennnnnnIl Maestro Leonel Cerrato è sicuramente il migliore mosaicista nicaraguense, oltre che pittore tra i più nicaraguensi del Nicaragua…nello stile, nella forma, nei concetti e in tutte le sue opere.

Sembrerebbe un pittore primitivi sta, ma non lo è. La sua Pittura è estremamente raffinata e preziosa, e realizzata con grande meticolosità e professionalità. E’ una Pittura materica, ben composta, equilibrata, viva e ricca di storia, cultura, tradizioni e amore per la gente nicaraguense….è Pittura fatta di questa terra di laghi e vulcani e dei colori vivaci dei costumi autoctoni.
Continua a leggere

JUAN RULFO: “EL LLANO EN LLAMAS”

4-el-llano-en-llamasE’ il settimo dipinto del settimo racconto, che ha il titolo che da anche il titolo a tutta la raccolta di racconti “EL LLANO EN LLAMAS” (“LA PIANURA IN FIAMME”) di Juan Rulfo.

E ovviamente è il racconto centrale, il più importante del libro.

Ed effettivamente è un bel racconto, profondo, intenso, allucinante e paradossale…emblematico di una Rivoluzione, come quella messicana, fallita. Continua a leggere

ANTONELLA MORICHETTI, forme e colori dalla Toscana

0-mimosaUna delle ex-alunne del corso di Pittura con il nostro caro Maestro Goffredo Trovarelli, nella Accademia di Belle Arti di Firenze, si chiama ANTONELLA MORICHETTI.

Io non l’ho conosciuta personalmente perché lei ha frequentato questi corsi in anni successivi, ma ha poi lavorato con l’amico e collega Gianfranco Tognarelli, entrambi toscani, in quel bellissimo territorio che è l’entroterra di Pisa. I due Pittori stanno attualmente preparando una importante mostra personale simultanea nel comune di Pontedera che sarà inaugurata il prossimo 5 di Marzo e di cui ne parleremo in un prossimo articolo. Continua a leggere