SUNDAY 21 OCTOBER :)

Ciao a tutti 🙂

Vi scrivo dal soggiorno della casa di Simone in Isiolo, qui con me c’è Luigi, il figlio del fratello della moglie di Simone con mum and dad and his brò, Simone.

Ripenso alla giornata di oggi, domenica 21 ottobre.

Sveglia alle 6:30, saluto gli anziani della famiglia e passeggio un po’ in giardino, assaporando la frescura che sale dalla savana circostante, dopo una nottata di gran pioggia.

La notte, al contrario della passata, è stata piacevolmente riposante.

Fin dal primo risveglio, ho sentito respirare un atmosfera diversa da quella di ieri, un’aria di festa, di colori, di abiti eleganti, un via vai incredibile di persone, amici, conoscenti, parenti hanno invaso la casa di Simone.

Oggi è domenica, ho pensato.

Finita colazione, mi sono organizzato con Mama per andare insieme a messa, nella chiesa poco distante da qui.

Inizio messa h 9:00, fine messa h 12:30.

Abituato alla classica nostra ora di messa canonica, a prima occhiata 3 ore e trenta possono sembrare infinite, ma cosi non è stato.

Il segreto del trascorrere del tempo in bella maniera è stato penso io il canto.

La messa è tutta cantata, dall’ingresso del prete all’uscita dello stesso.

Canzoni dal testo a me incomprensibile, cantate in doppia lingua swaili e turkana.

Amen = amine

Mungu = god

Queste le due parole che ho compreso, durante la celebrazione eucaristica folkloristica costruita su suoni bellissimi da ascoltare.

Una volta finita la funzione religiosa, ritorniamo a casa.

Saluto e gioco con alcuni bambini, c’è chi è più timido e chi meno, gli stringo la mano, dicendo:

Mimi naitwa Gabriele, nawewe ?”, penso che sia umanamente impossibile ricordare i nomi di tutti i bimbi che ho visto e conosciuto oggi.

Dopo pranzo abbiamo giocato tutti insieme, sotto un bel sole uscito dalle mattutine nuvole che minacciavano pioggia.

Nel frattempo sempre piĂą persone accorrevano nel giardino e da qui si disperdevano nelle due case per salutare i loro cari.

Ci siamo poi ritrovati tutti insieme per discutere del progetto, siamo entrati in contatto con una onlus di Roma, che ha detto che ci aiuterà personalmente, abbiamo tirato un po’ il fiato J.

Abbiamo elencato le difficoltà che possiamo incorrere durante la costruzione della struttura portante, del materiale che è necessario per il montaggio, il materiale di scorta da portare nel caso si guastasse qualche parte, realizzato una prova del pompaggio dell’acqua e analizzato alcune tipologie di pietre, trovate qui ad Isiolo, per verificarne la compatibilità col progetto, soprattutto sotto l’aspetto del pH e della conducibilità elettrica.

Giunge l’ora della cena.

Ognuno ha un suo compito, chi taglia delle cipolle di una potenza lacrimogena indescrivibile,

provata sui miei occhi, chi apparecchia, chi cucina.

MenĂą del giorno: fusilli al ragĂą, formaggio, zucchine e cipolle.

Due sono i momenti che mi sono impressi nella memoria di questa giornata:

il primo, i canti della messa, il secondo, il giocare con i bimbi, tutti insieme.

Buona notte a tutti quanti.

Gabriele&C.

4 pensieri su “SUNDAY 21 OCTOBER :)

  1. Ciao Lele,
    seguiamo tutti i tuoi link: l’arrivo a Malindi, le tue colazioni, pranzi, merende (angera!), cene, la pesca in mare (anche da piccolo ti piaceva pescare), le tue uscite serali, i tuoi preparativi per la partenza, il faticoso viaggio fino a Nairobi e la terribile “notte con insetti e bestie varie”. Bellissime anche le foto che cii permettono di ammirarti insieme a questi bimbi sorridenti. Auguri ancora per il vostro progetto che sembra avere sviluppi interessanti, un abbraccio ed un saluto a tutti voi. Baci mary

  2. Jambo Gabriele,

    è passato un mese dal tuo volo Malpensa/Nairobi ,
    ti seguiamo con crescente interesse e affetto, un abbraccio a te
    alla famiglia di Simone e agli amici tutti 🙂
    Ti salutano le famiglie di Alfredo, Loredana e noi tutti
    Giannina

  3. CiaoGabriele, leggendoti ho tirato un sospiro di sollievo, gli insetti non hanno avuto il sopravvento su di te, evviva!!! Bella la vostra domenica, anche lì si fa festa e si va alla messa, cantata per giunta.
    Vedo che lavorate in armonia, così si riesce a farlo meglio!
    Auguri e buona continuazione.
    Elda

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĂ  pubblicato.