Partito dall’Italia, domenica 23 settembre 2012, dall’aeroporto internazionale di Milano Malpensa e dopo uno stop all’hub egiziano Il Cairo, giungo a destinazione: aeroporto internazionale Jomo Kenyatta, Kenya, Africa.
Dopo 13 ore di viaggio, giungo nella terra in cui io, Simone, Alessandro, Toni e Lilli, abbiamo voluto compiere un’impresa che mai nessuno prima è riuscito a realizzare, portare frutta e verdura nel bel mezzo di 4 deserti, alla popolazione dello Loiyangalani che conta sommando le tribù vicine, circa 12.000 persone.
La tecnica utilizzata per realizzare questo progetto è l’idroponica
Da qui, mi muovo al Kahama hotel dove soggiorno per due notti, in attesa dell’arrivo degli altri ragazzi.
Il 25-9 ci spostiamo tutti quanti a Malindi, con un volo interno, durata del viaggio 1:45 h.
Malindi, la città dei peccati, ricca di eccessi, vizi, non la trovo a portata della mia persona.
Canto V, Inferno, La Divina Commedia di Dante Alighieri
“La bufera infernal, che mai non resta,
mena li spirti con la sua rapina;
voltando e percotendo li molesta.
Quando giungon davanti a la ruina,
quivi le strida, il compianto, il lamento;
bestemmian quivi la virtù divina.
Intesi ch’a così fatto tormento
enno dannati i peccator carnali,
che la ragion sommettono al talento.
E come li stornei ne portan l’ali
nel freddo tempo, a schiera larga e piena,
così quel fiato li spiriti mali
di qua, di là, di giù, di sù li mena;
nulla speranza li conforta mai,
non che di posa, ma di minor pena.”
Trovo sollievo allenandomi di mattino presto sulla spiaggia, ritorno a correre, qualche flessione, qualche addominale, pensando al mio amico Nic 😉 per poi farmi una bella doccia fredda, quando oramai il sole è già alto nel cielo con i suoi potenti raggi.
Da Malindi, Io e Simone, ci spostiamo il 18 ottobre, tramite bus notturno, direzione: Nairobi, la caotica capitale keniota.
Lì incontreremo Kariuki, una valida persona che ci aiuterà a reperire del materiale necessario per il progetto.
Gabriele
ciao gabbo,
eh si mi ricordo il giorno in cui sei partito, alla fine 3 mesi sono volati anche se per noi ogni giorno era uguale all’altro per te sono stati 3 mesi diversi tra loro e carchi di nuove esperienze…sono contenta per te 🙂 buona serata 🙂
Grazie per questo , il mio prossimo viaggio in Kenya inizierà con una notte al Kahama Hotel Nairobi