Stan Lee e i supereroi della C1

È morto Stan Lee!
Non sono mai stato un grande lettore o conoscitore dei fumetti Marvel e DC Comics, ma, come tutti i ragazzi di una certa generazione, sono cresciuto con i suoi supereroi guardando i cartoni animati, prima, e i telefilm, dopo.

Il mio primo contatto con quei personaggi fu sull’allora Antenna Nord, dove venivano trasmessi gli episodi di Spider Man. L’Uomo Ragno è sempre stato uno dei miei eroi preferiti: sotto la maschera rossa c’era un giovane adolescente, con tutti i suoi problemi e le sue fragilità, che tormentavano però anche il supereroe, schiacciato dal peso di enormi incombenze.

“Da grandi poteri derivano grandi responsabilità”. Questa frase è ormai talmente celebre da essere conosciuta da tutti. La mia piccola responsabilità, che deriva dall’aver preso l’impegno di fare il resoconto della C1, mi porta spesso a dover commentare partite di cui so poco o nulla, cercando di mantenere un certo equilibrio, provando a dare eguale spazio a tutte le squadre, senza lasciarmi prendere dalla faziosità. Spero di riuscirci in maniera adeguata.

Nelle ultime settimane ho cominciato a ricevere le prime “collaborazioni dai campi” (per ora poche, ma per le quali sono grato a questi nuovi reporter, che puntualmente, ogni settimana, mi mandano i loro resoconti), e ho cominciato a notare una cosa molto interessante, ovvero come i racconti cambino a seconda dei punti di vista. Si chiama “divergenza di opinioni”. Insomma, per quanto proviamo a sforzarci di essere neutrali, c’è sempre, dentro di noi, un piccolo tifoso che ci porta ad avere un punto di vista “di parte”. Ben venga comunque. Come recita il detto: “Quando due persone sono sempre d’accordo, una delle due non serve”.

La mia speranza, anzi, è proprio quella di avere sempre più collaboratori, e magari, chissà, riuscire un giorno ad avere diversi confronti (sempre educati e civili, sia ben inteso) anche attraverso i social.

Quindi torno a fare il mio ormai consueto appello a tutti coloro che hanno voglia e tempo di inviarmi il loro racconto della loro partita.

Per quanto riguarda questa giornata diverse sono le cose da analizzare. Fermo restando che, fintanto che il CSI non adotterà la VAR o la Goal Line Technology, io evito di parlare delle decisioni arbitrali (si noti bene che ho scritto “decisioni” e non “errori”), veniamo a quello che questo weekend ci ha riservato.

Già da diverse settimane si parlava dell’estremo equilibrio che domina la C1 quest’anno, e anche in questa sesta giornata di campionato – salvo qualche eccezione – ne abbiamo avuto la riconferma. Due le X in questo fine settimana, tant’è che alcune squadre possono sembrare affette da pareggite.

Ma procediamo con ordine. Due gli anticipi, e il primo, manco a dirlo, è finito in pareggio. Risultato che poteva sembrare scontato visto l’andamento che hanno avuto fino ad ora le due squadre che si affrontavano: l’Hellas Cunardo/B (tre i pareggi per i ragazzi di Mister Cortese) e il CP Gavirate (che di pareggi ne ha due). Sfida comunque spettacolare e ricca di gol: 4 a 4 il risultato finale. Il secondo anticipo del venerdì sera è stato quello tra il 3B Bogno e quella che è un po’ la rivelazione di questa fase della stagione, il Torre di Velate.

Nonostante il risultato finale (6 a 1 per il Velate) inizialmente si registra un perfetto equilibrio tra le due squadre, con i padroni di casa che passano per primi in vantaggio grazie ad una punizione dalla trequarti ribadita in rete dall’attacco del Bogno. Nel secondo tempo un paio di cambi azzeccati da Mister Tonin ribaltano la partita, e in soli 5 minuti i suoi ragazzi segnano 3 gol. E qui finisce l’incontro dei padroni di casa, che rimangono in cinque in seguito a due espulsioni, e, causa il nervosismo, pregiudicano una gara che si poteva rimettere sui giusti binari. Complimenti comunque ai ragazzi del Torre di Velate, che infilano la seconda vittoria consecutiva, candidandosi a protagonista di questo campionato.

L’unica sfida del sabato è quella tra Spes Or. Gemonio e Or. Pino Tronzano, altre due squadre che finora hanno guadagnato meno di quanto meritato a causa dei numerosi pareggi ottenuti (tre per ciascuna). Viste le premesse la partita non poteva finire che con un pareggio! E infatti il risultato finale è di 1 a 1.

La prima partita della domenica è quella di Dumenza tra PV United e CSI Rancio. Gli ospiti, a causa di numerose assenze, si presentano con un formazione in parte rimaneggiata. I padroni di casa, reduci da due sconfitte in campionato e in coppa, nonostante buone prestazioni, affrontano la partita con la ferma intenzione di sovvertire la tendenza a loro sfavorevole. E (incredibile ma vero) ci riescono. Al fischio finale dell’arbitro il risultato è 6 a 0 per i valdumentini.

Ultima partita, e big match di giornata, è quello tra la capolista CSI Brinzio “il Borgo” e Or. Laveno Mombello, squadra che, grazie ad un paio di vittorie, pare aver trovato la giusta marcia per uscire dalle zone basse della classifica in cui si era trovata invischiata dopo una brutta partenza. Ma il momento attuale del Brinzio ha qualcosa di magico, e, guidati dal bomber Folador, i ragazzi del presidente Vaccaro già a fine primo tempo si ritrovano in vantaggio di tre gol. Nel secondo tempo si assiste alla reazione del Laveno, che accorcia le distanze portando il risultato sul 3 a 2, e riaprendo di fatto la partita. Ma i gol di Giacomo Folador in questo momento sono una garanzia per i brinziesi! Il capocannoniere del campionato segna il suo quarto gol di giornata e subito dopo serve la palla per il definitivo 5 a 2. CSI Brinzio “il Borgo” sempre più in testa solitario, e al momento la domanda che nasce spontanea è: chi riuscirà a fermarli?
Riposa l’Or. Malgesso

Ciao Smilin’ Stan

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