Odore di torta…

Pigiama coi cuoricini, babbuccette ai piedi e una manciata di M&m’s… io e il mio pc domenica mattina… per mettermi a scrivere devo essere proprio suonata. Ma ho appena letto nella brochure della Festa di Anche io che (cito testuale) sono una “giovane scrittrice di romanzi”. Tre palle tutte insieme che, tuttavia, mi hanno regalato un sorriso ebete che durerà sino a mezzogiorno.
In attesa dei miei adorati Truzzi, vi passo qualche emozione di ieri. Tra viaggi virtuali e reali, un filo di commozione e, perchè non dirlo?, un pizzico di compiacimento (ehi, pare che io dica sempre la verità, finchè non mi silurano: ma l’avete visto il facciotto beato del direttore bosinviterbese di fronte a cotanta direttrice? il fascino della cultura?), io ho apprezzato le mamme di casa nostra (Radman, Toni e Bertolini), quelle che a sera arrivano spettinate (e la mattina? non bariamo!). Quelle incasinate che, però, sono il simbolo della festa con quel profumino di famiglia che non s’inventa se non c’è.
Poi vi confesso una cosa. Quando ho sentito parlare di blogger ai forno, ho iniziato la novena: “Fa’ che non me lo chiedano, fa’ che non me lo chiedano!”. In fondo ci sarà un motivo perchè mi si chiedono pensieri sconnessi e non di cucinare!!! Però, di fronte a torte (altrui) mi sciolgo. E’ il profumino di famiglia.
(Se servisse una tester di borse o scarpe, ci sono, eh? ;-))
Oggi si riparla di cose serie. Io, vi confesso, mica ascolto tutto. Ma qualcosa porto sempre a casa ANCHE IO. Voi?
Vicky (naturalmente)