[Calli sui pollici] Marilyn Manson e Microsoft, stesse iniziali, stessa filosofia…

Ring of death T-shirtTranquilli ragazzi, non è l’ ennesimo articolo ridicolo e retrogrado che punta il dito contro le rockstars e i videogames per trovare il capro espiatorio al disagio e alla violenza dei giovani d’ oggi.

Tutt’ altro! Quì si parla di marketing e di come la pubblicità negativa sia spesso più efficace di quella “consueta”.

Molti VIP dei nostri giorni infatti hanno percorso la strada del proprio successo lastricandola con del cattivo gossip e con l’ antipatia di molta gente.

Il suddetto Marilyn Manson non è che uno dei tanti esempi di questa filosofia di mercato.

Chi non ha mai sentito parlare di una delle tante storie, più o meno fondate, che hanno come protagonista questo eccentrico personaggio?

Scherzosamente mi piace pensare che anche Microsoft abbia sempre seguito questa strategia.

Ad esempio sono numerosissime le leggende che ruotano attorno a Bill Gates: si dice che da giovane abbia violato il sistema di sicurezza della propria scuola; che abbia rubato i primi progetti al proprio compagno di stanza; che il suo “monopolio” sia dovuto al fatto che abbia spietatamente assorbito ogni suo concorrente (voce citata anche in una puntata dei Simpson :-D); fino ad arrivare ad una strampalata ricerca di numerologia che lo identifica addirittura come l’ anticristo!

Roba da far impallidire Marilyn Manson, più di quanto non lo sia già!

E che dire di tutte le discussioni che si sono levate su Windows Vista? Nel bene o nel male il sistema operativo era sulla bocca di tutti…e sugli hard disk di altrettanti.

Ovviamente in questa spirale di cattive nomee c’ è dentro anche la nostra cara Xbox 360.

Dopo aver combinato un bel pasticcio con le CPU “ingellate male” (mi riferisco al gel termoconduttivo di qualità scadente), l’azienda di Redmond è riuscita a fare del suo servizio assistenza un vero e proprio punto di forza in quanto ad efficienza.

Quando si acquista un’ apparecchio elettronico infatti si viene colti dalla fobia di eventuali problemi legati al prodotto che potrebbero farci perdere tempo e pazienza tra garanzie, scartoffie e centri assistenza, tanto più che molte volte si pronunciano le fatidiche parole: “Faccio prima a prenderne uno nuovo!”

Con Xbox 360 i problemi di produzione ci sono, questo è un dato di fatto, ma al contrario delle altre ditte produttrici, l’ assistenza tecnica non rappresenta una noia poi così grande.

Una telefonata, il corriere ritira la vostra console, l’ hard drive con i vostri sudati salvataggi rimane a voi e nel giro di pochi giorni sarete di nuovo sul divano con il vostro pad tra le mani, coccolati da un mese di Xbox Live gratuito (omaggio della casa) e magari con la garanzia estesa di un’ ulteriore anno.

 “Alza la cornetta! Microsoft ti aspetta!”

Un’altra cosa incredibile è il “Red ring of death” (così sono stati ribattezzati i tre led rossi sul quadrante che indicano il presentarsi di questo problema con la CPU), che in America è diventato un vero e proprio trend: esistono infatti delle T-shirt che sfoggiano sul petto l’ effige del famigerato errore di fabbrica.

E come non citare il famoso “rimedio della nonna”?! Provate a prendere una 360 “affetta” da red ring of death, avvolgetela in una coperta, fatela lampeggiare di rosso per una ventina di minuti, spegnetela, riaccendetela e questa tornerà a funzionare finche non la spegnerete nuovamente.

So che è curiosa come cosa, ma vi giuro non è una leggenda metropolitana, nella maggior parte dei casi funziona davvero, ma non chiedetemi i perchè. Ma torniamo a parlare di cose un pò più serie.

L’ azienda d’ informatica americana ha cercato di ovviare al problema del surriscaldamento della scheda madre assemblando le console con nuovi componenti e apportando modifiche nella loro produzione: la prima è nota come Falcon, la seconda come Jasper. Il risultato? Come dei collezionisti d’ antiquariato che esaminano meticolosamente il loro potenziale acquisto, gli aspiranti possessori di Xbox hanno cominciato a controllare numeri seriali, voltaggio e amperaggio del trasformatore alla ricerca della “nuova specie” di console in circolazione che facesse al caso loro. E chi aveva già comprato un vecchi modello? Semplice! Spesso colto dalla medesima psicosi, vendeva la “vecchia” versione per prenderne una nuova, segnando così un’ altra tacca sulle console Microsoft vendute.

Non serve tempestare le persone con spot televisivi  e cartelloni al neon, basta una semplice magia: prendi qualcosa di negativo, mettilo nel cilindro e… “Puff!” Ne fai saltare fuori un business. L’importante è che la gente continui a parlarne.

Certo dire che Bill Gates è l’ anticristo ha dell’ assurdo, ma non si può certo negare che quelli della Microsoft ne sappiano davvero una più del diavolo!

 <<They love you when you’ re on all the covers. When you’ re not then they love another.>>

<<Ti amano quando sei su tutte le copertine. Quando non lo sei amano qualcun’ altro.>>

“The dope show” – Marilyn Manson

 

Matteo “Ganesh” Viola
Fuck totum di un videogame store

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