God of War 3 è finalmente giunto tra noi e tutti i possessori di PS3 staranno già facendo combo su combo per sfidare gli dei dell’ Olimpo. Questa volta a parlare per conto di questo attesissimo gioco marchiato Sony, sarà un personaggio molto apprezzato nel campo del mondo video-ludico ovvero Chris O’Neill, Senior Designer della Santa Monica Studios. I livelli di gameplay, come per la grafica ce li aspettiamo tutti ” paurosi ” per poter sfidare i rivali come Dante’s inferno e DarkSiders. Nella sua intervista, Chris ammette che il lavoro è stato veramente lungo, tanto lungo che non sembrava mai finire. Ora che il videogioco è sul mercato, si può concedere solo le lodi perchè le recensioni che si possono leggere di GoW 3 sono tutte stellari. La prima vera domanda è sapere se effettivamente il videogioco sia soltanto una scopiazzatura dei precedenti in termini di stile e originalità. Le caratteristiche non sono state alterate ma soltanto migliorate, per non rovinare già di quanto era già bello giocare. L ‘introduzione di una novità come i Titani ne risaltano il videogioco e non rovinano il comparto stesso. Il fattore principale che Mr. O’ Neill vuole far capire, è che la grafica di nuova generazione è l’ aspetto più rilevante su tutto. Steve Caterson aveva già fatto sapere che una parte del GoW 3 sarebbe venuta a meno per via della mole di lavoro e Chris conferma questa scelta a malincuore per poter mantenere un livello qualitativo eccellente.
A livello di combattimento c’ è stato un cambiamento che riguarda l’ equipaggiamento. Ogni singola arma è più efficiente di altre in casi diversi e così via, per far in modo che tutte vengano apprezzate ed utilizzate. Durante il combattimento è possibile cambiare con un solo tasto l’ arma in mano per prendere quella che al è giocatore più congeniale. Tra le armi preferite da Chris troviamo il Cestus, incredibilmente devastante ed esaltante negli scontri caotici. Stig Asmussen ha parlato di un futuro utilizzo del Sixaxis per giocare a GoW e Chris risponde dicendo che il motion control non è una alternativa valida che può arricchire il gameplay di GoW. Sempre Stig ha dichiarato che ci saranno dei DLC anche per Gow come del resto tutti i migliori titoli sulla piazza, con la “ challenge room ” che sarà qualcosa di innovativo. Chris conferma questa possibilità di poter estendere l’ esperienza di gioco con elementi aggiuntivi ma non nell’ immediato ma tra qualche tempo. L’ idea e metterli gratuiti questi contenuti scaricabili, ma se ci fosse un pacchetto a pagamento, sarebbe sicuramente meritevole da essere acquistato e non come fanno molti coi soliti costumi extra. Mr. O’Neill ha detto anche che è contento che giochi come Dante’s Inferno abbia scopiazzato il modello di God of War e girandolo nella loro chiave di interpretazione ” originale “. Bayonetta ha saputo reinventare genere col level design in modo da essere unico quanto basta. David Jaffe è stato un elemento chiave per la buona riuscita del personaggio di Kratos, dal primo capitolo all’ ultimo.
Forty e Kratos salveranno il destino dei videogiocatori, tutti i lunedì qui su VG-Factor con sempre nuovi e curiosi retroscena del mondo degli hardcore gamers 🙂
Fabio “Forty” Fortina
Speaker Radiofonico (Forty) Fanbit