Come precedentemente scritto dal nostro Kafei in Rivelato il prototipo del controller Playstation 4, Sony si è sbottonata parecchio durante la presentazione della nuova generazione di console in arrivo, sembra, entro la fine del 2013.
Quello che poi è stato detto e fatto vedere a New York, mi ha fatto venire l’acquolina in bocca: la prima notizia importante è che Playstation 4 supporterà i videogiochi usati a dispetto di quanto si pensasse fino a pochi giorni fa. Gioite nel poter risparmiare denaro, nel poter prestare un videogioco al vostro amico e nel poter andare a casa sua a mazzuolarlo di croppate a Street Fighter.
Il video qui sotto mostra Watch Dogs, videogioco sviluppato da Ubisoft dichiaratamente disponibile per Playstation 4 appena uscirà sul mercato.
Le somiglianze ad Assassin’s Creed sono quasi vergognose.
Quello che mi fa immensamente piacere è la strada intrapresa da Sony con la Playstation 4: PS3 ha sì venduto bene, ma non ha spaccato come avrebbe dovuto, complice del fatto un’hardware ostico da usare e programmare, sebbene il Cell sulla carta sarebbe dovuto essere un figata interstellare. Una architettura più vicina al mondo PC che aiuta i programmatori nella creazione dei videogiochi e tanta, ma tanta RAM disponibile. Saranno ben 8 i Gigabyte a disposizione al sistema per l’esecuzione dei prodotti, mentre CPU e GPU saranno marchiati AMD con un processore x86 a 8 core e una scheda video delle attuali generazioni in grado di elaborare anche dati tipici di una CPU. Il quadretto si completa con porte usb 3.0, presa ethernet, bluetooth, lettore blueray e porta hdmi (hey, vediamo di ricordarci il cavo nella confezione sto giro).
Insomma una console costruita questa volta per gli sviluppatori, incentrandola più sul gaming: tutto questo si traduce in esperienza di gioco migliorata, tempi di caricamento ridotti e (spero) costi di produzione e vendita inferiori.
Durante la presentazione a New York si è poi parlato degli accessori per Playstation 4, come il Dualshock 4 e l’Eye Toy, migliorati per portare il giocatore in un nuovo modo di giocare.
Tutto molto bello, se non fosse che queste nuove generazioni di console, cercheranno in tutti i modi di rivoluzionare il modo di giocare ai videogiochi.
Ma… non era Nintendo l’azienda che faceva così?
Scritto da Luca “Loco” Locorotondo
Rivenditore di Videogiochi e Hardware –
Sviluppatore Web – Speaker Radiofonico e Appassionato