Finalmente Gamers potete trovare su tutti gli scaffali dei migliori negozi di videogiochi ArmA II, ultima fatica della Bohemia Interactive. Vorrei portare alla vostra attenzione cosa ha avuto da dire il Senior Artist e PR Manager, Jan Prazar in una intervista rilasciata poco tempo fa. La nuova creatura dei ragazzi della Bohemia è avvincente più che mai, con una intelligenza artificiale da Oscar e un multiplayer da vero hardcore gamer per poi non parlare della vastità territoriale ( ben 225 km tutti da esplorare ). La trama e ben congegnata infatti hanno deciso di dare un ampio numero di obiettivi e in ognuno sarà decisivo per lo svolgimento della storia, infatti poter influenzare i modi di intervenire sul campo e quindi avere un riscontro sull’esito della guerra in un futuro sarà la chiave del successo.
È facile pensare che portando a termine una missione, si possa eliminarne tante altre e attivarne di nuove e così via discorrendo. È molto importante anche avere un allineamento con la popolazione civile, difatti sarà strategico avere informazioni logistiche e territoriali dalla gente del posto, ma non è così facile come sembra. I residenti dei paesini conoscono sempre la strada giusta da percorre ma non tutti sono gentili e onesti perché potrebbero assalirvi con imboscate e quindi farvi ritrovare nel bel mezzo di sparatore per intimidire le vostre truppe. Per fortuna non sarà possibile assegnare a loro degli obiettivi o comunque dei compiti semplici per aiutarvi sennò chissà cosa succederebbe. L ‘intelligenza artificiale del primo ArmA, come di Operation Flashpoint, non rendeva possibile la gestione delle proprie truppe su larga scala, ma con questo videogioco sarà possibile muovervi con molta precisione sia tutti i mezzi che con le truppe sul territorio. Addirittura potrete dare un supporto nelle fasi più concitate e quindi capire da dove proviene il fuoco nemico così come potete prendere un numero notevole di decisioni durante le situazioni critiche. Gli svilupatori hanno voluto inserire delle mosse azzardate che potranno prendere le vostre unità e potranno sia interpretarle al meglio come eliminare il nemico pure errare clamorosamente e finire eliminati.
Gli sviluppatori hanno voluto far sembrare tutto il più realistico possibile agli occhi dei giocatori perché i bot devono pensare il più possibile come degli umani. Sarà possibile ingannare i nemici usando magari qualche soldato in avanscoperta e farlo smitragliare un po’ ovunque per poi riportarlo dietro i ranghi e accerchiare i nemici come polli. Molte tattiche sono state prese in considerazione dai simulatori militari. Già in passato con i prequel e ancora oggi è stato possibile mostrare un notevolmente miglioramento cosichè all’esercito è di nuovo molto piaciuto afferma Jan Prazak. La componente pratica e l’insegnamento dei comportamenti sul campo durante le missioni sono sempre utilizzati dall’esercito americano come del resto credo per tutti gli altri. Durante le missioni è importante raccogliere le informazioni, avere una buona capacità di osservare il territorio e fare squadra, quindi imparando ad aiutarsi e a comunicare migliora l’efficacia sul campo di battaglia.
In ArmA II è stato preso come riferimento qualsiasi arma dei giorni nostri e fatta inserire nel videogame. Nel multiplayer è possibile giocare in cooperativa con altre tre persone, con a capo un comandante che suddivide gli obiettivi scelti. È possibile anche giocare al classico Deathmatch e a Cattura la Bandiera per non dimenticare dell’ immancabile Warfare. Come accennato prima l’ estensione territoriale è la ciliegina sulla torta infatti con l’aiuto dei veicoli e addirittura degli elicotteri e degli aerei, potranno acquisire una elevata padronanza di tutto il territorio. Ogni missione che svolgeremo durante il gioco, ci dà la possibilità di imparare ad avere dimestichezza con tutti i mezzi di terra e pilotare quelli in cielo. Quando avrete preso familiarità con i velivoli, in modalità multiplayer sarete molto di aiuto per il fuoco di copertura e quindi come dire “ una manna dal cielo “.
Jan vuole precisare molto sul fatto che hanno raggiunto un livello di dettaglio lodevole e addirittura paragonabile ai più famosi giochi di guerra in stile FPS e in più in ArmA II si può volare, si può esplorate chilometri e chilometri di territorio iniziando dal basso per poi salire di quota e ci si diverte come pazzi on-line o giocando da soli per sbloccare ben quattro tipi di finali. Il videogioco supporta il processore Dual Core e tutte le schede video abbastanza recenti, quindi sono orgogliosi di affermare che potrete giocare al meglio il suo capolavoro.
Se volete ascoltare la puntata dove recensisco ArmA II, cliccate sul link
Fabio “Forty” Fortina
Speaker Radiofonico (Forty) Fanbit