SaPaTTaaa 😀 Bentornati Gamers 😉 Oggi ho da proporvi un’ intervista assai interessante di un videogame che per chi ha la mia età, avrà giocato sicuramente per SNES in compagnia dei suoi amici e sto proprio parlando di Donkey Kong Country. I ragazzi di Retro Studios hanno parlato recentemente delle sfide che hanno dovuto incontrare e del feeling che hanno provato a poter mettere mano su un brand antico e glorioso della grande N. A comporre la squadra di sviluppo abbiamo Kynan Pearson, senior game designer presso Retro Studios che si è occupato della realizzazione dei livelli in Donkey Kong Country Returns, poi abbiamo Mike Wikam che anche lui è un senior game designer, ma si è occupato di creare i nemici e i boss e Tom Ivey, altro senior game designer che ha progettato la meccanica del gioco. Tutti questi signori fanno parte della divisione americana di Retro Studios ad Austin in Texas. Abbiamo anche nell’ intervista la divisione giapponese composta da Kensuke Tanabe, produttore di Donkey Kong Country Returns e la sua assistant producer, Risa Tabata. Il pubblico conosce Retro Studios per la trilogia Metroid Prime, ma nel 2008 alcuni dei membri principali di Retro Studios che avevano lavorato alla serie di Aran Samus, avevano lasciato l’azienda, ma circa nello stesso periodo dell’ E3, Miyamoto-san chiese a Miss Tabata se voleva fare un nuovo Donkey Kong Country e se c’ era qualche valido designer disponibile. Lei suggerii Retro Studios e fu così che iniziò il progetto. Ci furono riunioni e decisioni importanti per voler prendere in mano questo videogioco dato che arrivavano da una serie importante e diversa dal concept di Donkey Kong Country, visto che Metroid Prime risulta un gioco molto impegnativo e cupo. La divisione di Retro Studios in Texas era invece felicissima di poter mettere mano a questo videogioco glorioso e non aspettavano altro che esserne partecipi allo sviluppo per i prossimi tre anni di programmazione. Mike Wikam risponde alla vicenda così: ” Rispetto all’atmosfera seria di Metroid Prime, Donkey Kong Country Returns è un gioco davvero solare, così, invece di sentirlo inadatto a noi, si è instaurato un clima allegro in tutto il team. “. In Retro Studios ci sono molti fan di Donkey Kong Country e poter incontrare Iwata-san e Miyamoto-san per parlare dello sviluppo di questo gioco, gli hanno fatti un po’ innervosire più che altro per la paura. Giusto per svelare qualche anticipazione, ma nulla di troppo, Kynan ha parlato degli scenari di Donkey Kong Country, in particolare a lui piace il livello dei carrelli in miniera, in particolare gli piace usare lo zoom sul percorso a forma di C nelle Caverne. A Mike piacciono varie cose ma la sua preferita è rimbalzare. Ad esempio, quando s’incontra un fiore rosso, è divertentissimo saltarci sopra e usarlo da trampolino per afferrare le banane nel rimbalzo. Un’altra parte che gli piace molto è l’ippopotamo nemico, che appare in un livello in cima agli alberi della giungla. Salta fuori aggrappato ad un palo di legno. 😀 Mike spiega perchè si è voluto inserire un animale mai visto nella serie e dice che all’ inizio volevamo creare un livello in cui sbucasse qualcosa da sotto gli alberi e Donkey Kong avrebbe potuto continuare saltandogli sopra. Poi qualcuno, non ricorda più chi, ha avuto l’idea di dare a quest’ ostacolo le sembianze di un ippopotamo. Simpatico! 😆 A Tom piace molto il livello in cui ti rincorrono i ragni.In quel livello, ci sono un sacco di cose che si muovono insieme, si rompono e si frantumano, e un enorme nugolo di ragni ti attacca. Hanno calcolato veramente bene tutto, quindi a lui piace molto. Secondo lui è venuta bene anche la riproduzione degli elementi elettrizzanti presi dai precedenti giochi Donkey Kong Country. Tabata fa la TOP 3 spiegando che al terzo posto c’è un posto chiamato Sponda Dorata. Ricorda che la prima volta che l’ ha vista non era riuscita a trattenere il suo stupore! È davvero spettacolare! 😀 Al secondo posto c’ è Colle Bruttomuso. Quando è nervosa per qualche motivo, gli piace riempire di legnate questo boss. E’ veramente divertente picchiarlo! Il primo posto c’ è il livello che voleva provare immediatamente appena li ha visti tutti e si chiama Radura Volavola. Spiega che è difficile come livello, ma le piattaforme si muovono in tanti modi e lei voleva provarci tutte le volte che era necessario. Infine Tanabe confida che a lui piace il livello con il razzo barile. Quest’abilità non c’ era mai stata nella serie prima d’ora. Si comanda sparando il razzo con il pulsante A. Questi aggeggi compaiono in vari livelli, ma soprattutto in Congegno Maligno e in quello dei pipistrelli… Non vedo l’ ora di provare questo videogioco che solo al citarlo mi a accapponare la pelle, Gamers! 🙂
Forty sta facendo pratica con i barili che ha in cantina per fare il razzo contro il muro come botto finale di capodanno 😀
EnJoy ^_^
Speaker Radiofonico (Forty) Fanbit