A2, oltre il campo

Per il campionato di A2 è stato un turno di terrore, segnato da ciò che é successo in quel di Mezzana.

Sono cose che ti fanno rimanere di ghiaccio, così a bocca aperta perché noi tutti giochiamo con molta passione ma quando accadono certe cose capisci quanto una persona possa essere fragile e debole davanti a certi eventi della vita. É stato il defibrillatore e la capacità di usarlo a salvar la vita a un giocatore di Mezzana colto da attacco cardiaco, durante la sfida con l’olimpia bianco. I commenti stanno a 0 e l’unica cosa che si può dire in questo caso é forza “Nass” per una pronta guarigione. In questi casi non c’è squadra, fede che tenga e si é tutti uniti.

Dopo questo doveroso “in bocca al lupo”, per l’A2 é stato un turno sicuramente favorevole per il Boffalora e il Gallaxy.

Perdono infatti sia l’Atletico Gorla,sul campo del San Carlo per 3-2,sia l’OSC Gorla Maggiore sconfitto a domicilio dal Boffalora per 5-2.

Girone di ritorno da incorniciare per il San Carlo, salvezza matematica e quinto posto in solitaria. L’Atletico Gorla spreca dunque una grande chance per avvicinarsi ma avrà subito la possibilità di rifarsi settimana prossima con il Gallaxy.

Il Boffalora fa la voce grossa in trasferta sul campo dell’altra capolista e rientra prepotentemente nella lotta per la prima piazza. Per il Gorla Maggiore sconfitta dolorosa e ora é vietato sbagliare più. Chiude il 6-3 con il quale il CdG Gallarate sconfigge l’Athletic Somma A ormai in crisi.

Ripetendo che ciò che è successo sui restanti campi é di secondaria importanza, colgo questo strumento per fare nuovamente l’inboccallupo al giocatore del Mezzana.

LC

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