Stasera in Tv – 14 aprile

3475466498Serata ricca di fiction, serie tv e con qualche sorpresa quella per giovedì 14 aprile sulle reti free del digitale terrestre. Vediamo cosa propone la nostra selezione.

VECCHI CANALI DEL DIGITALE
Tornano i nuovi i episodi della settima stagione di Un medico in famiglia (Rai1, ore 21.10) con Giulio Scarpati e un Giulio Sermonti che sembra l’antitesi di Stanis in Boris. Inediti anche gli episodi della sesta stagione di Desperate Housewife (Rai3, ore 21.05) triplo episodio per il ritorno delle casalinghe disperate, tra amori, misteri, omicidi e vendette. Di tutto e di più. Intramontabile ormai il cinismo del Dr. House (Italia1, ore 21.10) dopo un’iniziale delusione dovuta al cambio del doppiatore, la serie sembra tornare a grandi livelli, anche se decisamente più buonista rispetto agli inizi.
Show e attualità con Annozero (Rai2, ore 21.05) talk condotto da Michele Santoro, oppure con lo Show dei record (Canale5, ore 21.10) intrattenimento condotto da Gerry Scotti. Unico film in programmazione è Alaska (Rete4, ore 21.10), insipido e melenso film che narra la ricerca di due bambini del padre caduto con un piccolo aereo. Sentimenti e ambiente.

NUOVI CANALI DEL DIGITALE
Da non perdere l’apocalittico E venne il giorno (Cielo, ore 21), forse uno dei migliori lavori degli ultimi anni di M. Night Shyamalan, il regista del Sesto Senso. In questo film narra di qualcosa che costringe gli uomini a uccidersi, la natura? Prodotto tutto italiano è invece il buon Saturno Contro (La5, ore 21.10) di Ferzan Opzetek con un cast corale, da Favino ad Argentero ad Ambra, che narra del ritrovo di un gruppo di amici dopo diversi anni. Interessante e commovente.
Prodotti americani agli antipodi sono due. Il primo è molto indipendente e a basso budget ed è Monster (Iris, ore 21) con Charlize Theron imbruttita che interpreta il primo serial killer donna degli Stati Uniti, ovvero una prostituta che uccide i clienti. Lei ha vinto l’Oscar. Il secondo film è un Windtalkers (RaiMovie, ore 21.05) che narra della storia vera, durante la seconda guerra mondiale, dei soldati di origine indiana utilizzati dagli Stati Uniti per trasmettere messaggi cifrati. Soggetto interessante, regia di John Woo, ma qualcosa non ha funzionato. Certo, l’inespressività di Nicolas Cage non ha aiutato.