Ha poco più di un anno di vita, ma è già diventata un punto fermo per i varesini che amano il gelato: la Gelateria La Romana di via Volta a Varese è sempre piena di gente e di entusiasmo, con il risultato che, pur così giovane commercialmente, è stata catapultata direttamente tra i finalisti dell’edizione 2014.

E’ entrata perciò in fretta nel cuore dei varesini, pur essendo in realtà una gelateria “forestiera”: non Romana, come può far credere il nome, ma romagnola.

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La sua storia parte infatti da Rimini, nel 1947, quando nacque il primo negozio di quella che poi diventò una catena in franchising. Varese è il terzo comune della Lombardia ad avere una sede de La Romana, dopo Brescia e Lodi. E prima di Milano, dove ancora non ce n’è neanche una. Ad aprire il franchising nella città giardino, un piemontese, Alessandro Grandi «Sono di Torino, ma ho lavorato sul lago Maggiore nel settore nautico per anni – spiega Alessandro – Ho scelto Varese quindi perchè un po’ conoscevo la zona e un po’ pensavo mancasse una struttura come la nostra».

Grandi e la sua compagna Alessia, che divide con lui il negozio, hanno aperto il 6 aprile del 2013 e hanno subito avuto successo. «Noi siamo stracontenti: e ci piacerebbe anche ampliare. Lavorando un po’ di più anche sulla parte pasticceria, che è nata solo a settembre – spiega il gestore – L’impressione è che la città risponda bene al mercato del gelato: la concorrenza non sembra distribuire i clienti, ma aumentare il consumo del prodotto».

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A parte Alessandro e Alessia, i tredici lavoratori della Romana sono tutti varesini, e pure giovani: «Io sono il più grande e ho 32 anni» spiega. Per raccontare il segreto del successo dei loro gelati, due sono gli elementi: «Facciamo il gelato nel locale e continuamente, anche più volte al giorno. Cosi le persone possono apprezzare freschezza e cremosità». Ma anche un elemento che va al di là del prodotto: «I sorrisi e la gentilezza nei confronti dei clienti:  La qualità di un prodotto in fondo è solo questione di mantenerla. E’ il rapporto con il cliente che va sempre coltivato per non perderlo».