Per tutti i finalisti del nostro concorso per il gusto di gelato più buono della provincia, la domanda è sempre la stessa: “Ma perché hanno scelto proprio questo?”. Li capiamo benissimo: per un gelataio, i gusti sono come dei figli e fare preferenze a favore dell’uno o dell’altro è semplicemente impossibile. Nel caso del Dolce Sogno di Castellanza, però, chiunque abbia assaggiato almeno una volta il fior di panna al miele ideato da Lucia Sapia non può avere dubbi: per delicatezza e freschezza siamo al top della gamma. Continua a leggere
Gioriotto e fantasia!
Una garanzia: Gioria è un nome noto ai Varesini. Da un settore all’altro, un marchio cui ci si affeziona. Merito della bontà 🙂 dell’idea, della simpatia di chi la porta avanti ma anche di una capacità di studiare nuove proposte ed essere sempre sul pezzo. Un esempio? Ci è bastato dare il la, e Anita e Paolo della gelateria avevano già studiato il gusto ICeOut (AmaCiocc: fiordilatte variegato all’amarena e stracciatella) apposta per il nostro concorso. (Il che è valsa loro la possibilità di inaugurare la categoria MIGLIOR GUSTO delle nostre ICE-interviste!!!). Continua a leggere
A ciascuno il suo
Con l’intervista pubblicata ieri al titolare della “Fredda Tentazione” di Bardello abbiamo concluso il nostro viaggio tra le gelaterie più votate della provincia. Ma non disperate: non finisce qui! L’estate è molto lunga e dobbiamo ancora conoscere i dieci gusti che si stanno contendendo il secondo – e non meno ambito – IceOut Award. C’è un po’ di tutto: si va dal pistacchio al cioccolato fondente, dal cocco al fior di panna… insomma, a ciascuno il suo.
Cominceremo già oggi a presentare i finalisti, partendo naturalmente da Varese (noblesse oblige): continueremo fino a dopo Ferragosto, con una pausa nei giorni festivi. Nel frattempo, ricordate che il concorso non si ferma: avete tempo fino alla fine del mese per votare il vostro gelataio e il vostro gusto preferito, cliccando sui link che trovate qui sotto oppure utilizzando le apposite cartoline reperibili in tutti i locali finalisti.
Siete pronti? E allora buon gelato a tutti!!
Tentazione irresistibile
A definirlo “re del gelato” si rischia di apparire pomposi, ma è un fatto che Roberto Olivetto, come ogni vero conquistatore, ha lasciato ovunque i segni del suo passaggio: a Gavirate, dove ha aperto la sua gelateria nel 1994, a Bardello, dove la Fredda Tentazione si è trasferita cinque anni orsono, e persino a Castronno. C’è infatti il suo zampino anche nel successo del “Mio Gelato“, che ora gli contende la palma di numero uno della provincia. Dietro tutto questo ci sono l’impegno e la serietà del titolare e di sua moglie Noris, ma soprattutto l’amore per il gelato: “L’importante è la passione – dice Roberto – questo è il mio motto, l’ho scritto anche in un cartello nel mio studio. Senza la passione non si va da nessuna parte”. Continua a leggere
Il gelato è mio e lo gestisco io
L’allegria di Roberto Comini è contagiosa: basta passare due minuti nella sua gelateria per essere sottoposti a un fuoco di fila di battute e risate. Forse per questo anche le ragazze che lavorano con lui, Antonella, Greta, Federica e Monica, hanno sempre il sorriso sulle labbra. Ne hanno ben donde, del resto: anche in un periodo tutt’altro che fortunato dal punto di vista climatico, come lo scorso mese di luglio, Il Mio Gelato ha continuato ad attirare clienti in massa. Tanto che intervistare il titolare, tra uno scontrino e l’altro, si è rivelata un’impresa abbastanza difficile… Continua a leggere
Tutti i gusti del Mirtillo
Una gelateria giovane (o “fresca”, tanto per restare in tema) ma che nasce da un’azienda dalla solida tradizione, la Oirpen, che da ’55 opera nel campo della pasticceria artigianale, con una specializzazione nel campo dei gelati.
Parliamo del Mirtillo, dal 2009 a Varese, nato come una sorta di vetrina del marchio e poi diventato rapidamente un punto di riferimento per i golosi. I varesini lo conoscono bene: il locale è sempre pieno, amatissimo da grandi e bambini. Continua a leggere
Tutto in famiglia a Carnago
Chi fa da sé fa per tre, o anche per quattro: lo conferma Loretta Cortese, che ormai da anni gestisce con grande successo I Gelati di Camilla a Carnago insieme alla figlia Annalisa, con la collaborazione della sorella e del marito. Tutto in famiglia, insomma: “È indispensabile per un’attività così intensa – spiega convinta Loretta – solo con la conduzione familiare si può dedicare ai gelati il tempo necessario”. E Camilla? Era una dei soci fondatori, che in seguito ha preso altre strade, ma ha legato indissolubilmente il suo nome a quello della gelateria più frequentata del paese. Continua a leggere
Un Golosone sul lago
Due particolari colpiscono subito entrando alla gelateria il Golosone. In primis, l’arredo. Non è un dettaglio: qui si respira subito una certa aria di famiglia e, insieme, cura e ricercatezza (anche nelle immagini personalizzate alle pareti, nell’ordine e pulizia del locale. Persino nel laboratorio: ve lo posso confermare 😉 ).
Poi una chicca: mentre gustate il vostro gelato, lo sguardo incontra una finestra che dà direttamente sul lago: una scenografia unica. Continua a leggere
Un sogno sotto zero
Campioni del Mondo di gelato: sembra un modo di dire, e invece la prima cosa che salta all’occhio entrando nella gelateria Il Dolce Sogno di Castellanza è il trofeo portato a casa nel 2008 da Lucia Sapia, premiata al SIGEP (la più importante fiera internazionale del settore) insieme a tutto il Team Italia. E del resto, di voglia di scherzare la giovane Lucia ne ha davvero poca: prima ancora delle materie prime selezionate e dei sistemi di lavorazione, gli ingredienti del suo successo sono studio e determinazione. Perché per lei il gelato è una cosa seria. Continua a leggere
La Dulce Argentina e il gioco di squadra
L’intervista con Alessandro Cilluffo è delle più difficili 🙂 (non per colpa sua, s’intende!). Sono le 12.00 di una giornata di luglio, di quelle uggiose e freddissime, eppure, mentre parliamo dobbiamo interromperci decine di volte, perchè continuano ad entrare clienti affamati di gelato! Poco male e me l’aspettavo. Del resto cosa conferma il successo di un’idea se non la risposta del pubblico? La Dulce Argentina è nota a Varese ancor prima che per il suo gelato per la fila fuori! Tant’è che i proprietari hanno piazzato all’ingresso del locale il distributore di numeri per la cosa come al Supermercato…
Non servono quindi molte parole per descrivere un gelato molto amato dai palati di ogni età e caratterizzato da una consistenza che lo distingue dalla maggior parte. Continua a leggere