Sicilia nel sole coll’arte sotto sale

momo-calascibetta.jpgQuasi nel baricentro geometrico della Sicilia, in quella bella e solare cittadina che si chiama Petralia Soprana, si svolgeranno in questi giorni di agosto gli eventi artistici e culturali della II Biennale Internazionale di Scultura di Sale. In questo comune del Parco delle Madonie, a 1.147 metri sul livello del mare si trova uno dei giacimenti di sale più ricchi d’Europa, racchiuso nel cuore della montagna, con una miniera di oltre 40 chilometri di gallerie che si snodano nel sottosuolo; e in questa miniera si sta concretizzando il sogno di un MUSEO DEL SALE: le opere realizzate nelle Biennali di Scultura faranno parte delle sue collezioni permanenti.
momo-calascibetta.jpgTra gli scultori invitati quest’anno, c’è anche Momò Calascibetta, uno dei migliori artisti dell’Italia di oggi, “siciliano per caso” e raffinato interprete dei molti mali e dei pochi beni del nostro belpaese.
Questo evento sarà sicuramente anche un momento di riflessione, metaforicamente dal mezzo del mare, alla ricerca di un approdo che possa risollevare le sorti della nostra arte, della nostra storia e del pensiero italiano sull’Italia e sul mondo.

petralia-soprana.jpgE quindi, come augurio agli artisti, ai visitanti e agli abitanti della bella Petralia Soprana, mi permetto umilmente estrapolare alcune parole del nostro Maestro Gesù che disse: …”Voi siete il sale della terra…voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte…Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone”…. (Mt 5,13-16)

la-voglia-di-sale.jpg“SALE … la voglia d’arte”
II BIENNALE INTERNAZIONALE DI SCULTURA DI SALGEMMA

L’evento internazionale, dal 9 al 18 agosto nella Villa Sgadari alle porte di Petralia Soprana, coinvolgerà artisti che scolpiranno blocchi di salgemma realizzando sculture che andranno ad arricchire il nuovo museo all’interno della miniera Italkali dove hanno già trovato posto le opere della precedente biennale.

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Villa Sgadari

Ritorna “SALE…la voglia d’arte”. Dal 9 al 18 agosto il salgemma diventa nuovamente protagonista a Petralia Soprana con la II Biennale Internazionale di Scultura. Continua il percorso dell’Associazione “Arte e Memoria del Territorio” di Milano e dell’Associazione “SottoSale” di Petralia Soprana legato al salgemma che da condimento alimentare diventerà materiale da scolpire. Si rinnoverà l’incontro con la scultura che vedrà all’opera artisti internazionali : Cosimo Barna, Mariano Brusca, Momò Calascibetta, , Claus Joans, Gianfranco Macaluso, Jorunn Monrad, Laura Panno, Damiano Sabatino, Stefano Zucchi che svilupperanno il tema assegnato “Dalle viscere della terra alla luce del sole: il sale un dono per l’uomo/la donna del 2° millennio.”

petralia-soprana.jpgOgni artista con la sua sapiente tecnica e creatività realizzerà l’opera scolpendo un blocco di sale, nell’intento di valorizzare questo prezioso e antico materiale formatosi 200 milioni di anni fa a seguito del prosciugamento dell’acqua dei mari primordiali e ora conservatosi nelle viscere delle montagne delle Madonie.

Nell’ambito della Biennale, da un’idea del fotografo Fabrizio Garghetti, si rinnoverà il rito del “RITORNO AL MARE”; il sale, che attaverso remoti eventi geologici è salito alla montagna, a mille metri di altitudine, nella contrada Raffo a Petralia Soprana ed estratto dalla società Italkali, ridiscenderà al mare simbolicamente con alcuni blocchi attraverso il più antico mezzo di trasporto : l’asino. Il ritorno al mare, attraversando borghi e paesi, riscoprirà il valore dei percorsi nella natura e segnerà una “nuova strada per il turismo”.

petralia-soprana.jpgLa base logistica dell’evento è Villa Sgadari, alle porte del paese di Petralia Soprana, recentemente ristrutturata dall’Ente Parco delle Madonie che ne è anche il proprietario. Villa Sgadari è una delle più interessanti residenze sub-urbane delle Madonie di architettura Barocca con pregevoli affreschi di carattere mitologico.

momo-calascibetta.jpgNello spazio antistante la Villa Momò Calascibetta realizzerà una installazione dal titolo “GENESI”. Il progetto di Momò consiste in un grande volume piramidale a forma di tetraedro realizzato con 11.000 cannucce da bibita, versatile famiglia di materiali “plasticosi”. Trasparente e leggerissimo, autentico miracolo visivo, racconta e mette simbolicamente in luce il mondo dell’acqua, custode del sale. Proprio come l’acqua, il sale possiede una struttura cristallina ben precisa ma, a differenza dell’acqua, che è un tetraedro, la struttura reticolare del sale è cubica.

L’acqua come il sale è indispensabile alla vita, partecipa all’energia degli esseri, è elemento tra i principali costituenti degli ecosistemi ed è alla base di tutte le forme di vita . L’ acqua è cio’ che tutto avvolge e permea, è lo spazio intangibile che tutto unisce, è la sostanza che pervade l’intero universo e che assorbiamo dall’ambiente circostante attraverso la sete, necessaria alla vita degli Esseri Viventi.

II-Biennale-Scultura-di-salgemma_Pagina_2 nGli spazi della Villa ospiteranno anche molteplici iniziative che coinvolgeranno la sfera musicale, artistica e culturale.

Durante tutto il periodo della manifestazione si terrà anche una collettiva d’arte dei più importanti artisti madoniti, un laboratorio di fotografia notturna ed altre iniziative culturali.

Una volta ultimate, le sculture saranno installate all’interno della miniera di salgemma Italkali, nel nuovo museo aperto al pubblico.

Dalla collaborazione tra l’Associazione “Arte e Memoria del Territorio” e l’Associazione “Sottosale”, che hanno comunanza di obiettivi e finalità riguardo al concetto di valorizzazione e promozione del territorio, nasce e continua questa manifestazione che metterà alla prova gli artisti con l’utilizzo di un materiale inusuale e difficile da modellare.

www.sottosale.webnode.it
www.artmomo.com/blog

Petralia Soprana

Petralia Soprana

Petralia Soprana

Petralia Soprana

Petralia Soprana

Petralia Soprana

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1 pensiero su “Sicilia nel sole coll’arte sotto sale

  1. Sono stato professore a Enna e lamento il fatto che nessuno mi abbia parlato del paese,della miniera,delle attività artistiche.E ora sono un vecchio con serie difficoltà di deambulazione per cui non potrò rimediare.Invio comunque sentiti complimenti.

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