MASACCIO e BELLINI: l’arte dello spazio, della luce e del colore.

masaccio.jpgLe grandi emozioni della Pittura rivisitandone l’alfabeto e il linguaggio, con due grandi capolavori di quella che fu la straordinaria  Storia della Pittura Italiana: “LA TRINITA’” di Masaccio e “LA PALA DI SAN GIOBBE” di Giovanni Bellini.

E’ di fronte a dipinti come questi che si può ritrovare il “filo di Arianna” di un linguaggio comune italiano e universale……e riscoprire la importanza imprescindibile del linguaggio pittorico per un paese civilizzato.

Continua a leggere

Un mese di paguri bernardi in Piemonte.

Giugno 2010. Con una valanga di iniziative ISTITUZIONALI, Torino e il Piemonte si ripropongono come capitali italiane del “SISTEMA DELL’ARTE CONTEMPORANEA”, chiamato anche sistema del “PAGURO BERNARDO” (Vedi al fondo N.d.R.), cioè di quel fenomeno fazioso ed escludente che ha invaso tutti i settori didattici, produttivi e commerciali di quelle che furono le Belle Arti o Arti Plastiche, e installandosi nei migliori castelli, chiese ed edifici storici di prestigio.

19 istituzioni culturali, 28 giorni di eventi in 6 province….si presenta così la nuova iniziativa promossa dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT nell’ambito di Contemporary Art Torino Piemonte, per coordinare i vari soggetti istituzionali che operano nel campo dell’arte contemporanea in Piemonte. Continua a leggere

DARIO FO a Pontedera

0-dario-foA Pontedera (Pisa) fino al 26 giugno 2010:   tre mostre sulla vita e sull’opera completa di DARIO FO e della sua “grande maestra” e moglie, FRANCA RAME.
E’ un fatto straordinario, perché si tratta del più grande evento espositivo finora realizzato della vita e dell’opera di questa…. “figura preminente del teatro politico che, nella tradizione dei giullari medioevali, ha fustigato il potere e restaurato la dignità degli umili”.
Dario Fo, Premio Nobel per la Letteratura 1997, non è stato solamente il grande Maestro che tutti conoscono ma anche, per la nostra generazione, il nostro fratello maggiore, colui che ci ha accompagnati, passo dopo passo, nei meandri della Politica, della Cultura e dell’Arte in questo ultimo mezzo secolo di Storia d’Italia. Continua a leggere

TIZIANO VECELLIO: “il più ecellente di quanti hanno dipinto”

AUTORITRATTO DI TIZIANO

AUTORITRATTO DI TIZIANO

TIZIANO è stato il più eccellente Pittore del passato millennio e, se le cose vanno avanti così, anche di questo e del prossimo! Maestro della Scuola Veneta, la scuola del colore, a Venezia, la città della luce e del colore.

M.Boschini nel 1674 descrive sorpreso il modo personalissimo di dipingere del grande Maestro: una lezione utilissima per generazioni di Pittori:

Tiziano veramente é stato il piú eccellente di quanti hanno dipinto: poiché i suoi pennelli sempre partorivano espressioni di vita.
Mi diceva Giacomo Palma il giovane…. che questo abbassava i suoi quadri con una tal massa di colori, che servivano (come dire) per far letto, a base alle espressioni, che sopra poi li doveva fabbricare; e ne ho veduti anch’io de’ colpi rissoluti con pennellate massiccie di colori, alle volte d’un striscio di terra rossa schietta, e gli serviva (come a dire) per meza tinta: Continua a leggere

AFRICA AIUTA L’ITALIA

1990- BAMBINO NEGRO cm.43x34

1990- BAMBINO NEGRO cm.43x34

“Il popolo italiano è triste e confuso, il popolo italiano
ha perso la sua umanità. Insieme possiamo ridare al
triste popolo italiano un sorriso per il futuro.”
Ronald Samako, fondatore della ONG “Poveri Voi”

L’Africa oggi si propone per aiutarci a uscire dalla crisi, ed è logico che sia così, perché noi siamo figli dell’Africa: lì abbiamo le nostre radici culturali, religiose e anche artistiche.
Quella di Ronald Samako è una proposta molto interessante per la nostra gioventù.
Ma forse, nel nostro specifico, anche per l’Arte (Architettura, Pittura e Scultura). Continua a leggere

150mo Unità d’Italia con l’Arte Povera?

logo_big.jpgPer poco mi viene un colpo quando scopro la notizia….ma sarà vera? Io non ci posso credere e mi immagino che sia una provocazione, nella babilonia generale in cui siamo finiti…..

Stiamo parlando di ARTE POVERA, non quella dei mobili e arredamenti, che a volte è anche decente e si vede il lavoro fino, ma di quella sempre indecente e senza mestiere o abilità che passa per essere un movimento d’avanguardia degli anni ’60!. Continua a leggere

Spiagge del Pacifico

SAN JUAN DEL SUR

SAN JUAN DEL SUR

San Juan del Sur è un incantevole porticciolo che si trova a pochi chilometri dal Costa Rica, nella Costa dell’Oceano Pacifico del Nicaragua.
Io ci sono arrivato per la prima volta nell’estate del 1982, con l’Architetto e Ceramista Tino Sartori.
Era la fine di una vacanza all’insegna della Solidarietà con la Rivoluzione Popolare Sandinista. Avevamo lavorato duro, con gli studenti della Scuola d’Arte di Managua, alla realizzazione delle prime Pitture Murali nella Chiesa Santa Maria de los Angeles di quella città capitale.
Ci eravamo concessi quindi doverosamente una diecina di giorni di conoscenza all’interno del Nicaragua, e di riposo proprio a San Juan del Sur. Continua a leggere

Pescatori del Nicaragua

pesce_gallo.jpgDal porticciolo di San Juan del Sur, a pochi chilometri dal Costa Rica, ogni mattina presto escono i pescatori per la loro giornata di lavoro. Il Pittore italiano Giancarlo Splendiani, che ha vissuto con loro per varie settimane, ci ha fornito questo servizio fotografico e le informazioni di questo articolo.
I nostri amici pescano in apnea e lavorano senza nessun tipo di assicurazione: tutto è a loro rischio e pericolo….e i rischi e pericoli per questo tipo di lavoro non sono pochi! Continua a leggere

JEFF KOONS: Art News dagli USA

jeff_koons.jpgEccolo qua il grande Jeff Koons, uno degli artisti più quotati del mondo: nel 2007 ha venduto all’asta da Sotheby’s una sua opera per 17 milioni di euro, segnando la quotazione record di un’artista vivente.

Naturalmente non è uno che perde tempo in periferia. Lui è Americano e vive nell’ombelico del mondo, a New York, e per la precisione nell’Upper East di Manhattan. E ha il suo gigantesco studio nientepocodimeno che a Chelsea, sulla ventinovesima strada, dove lavorano per lui 135 assistenti.
Tremendo! Continua a leggere

AURELIO C. e i lavoratori

AURELIO C. NEL 1946

AURELIO C. NEL 1946

I LAVORATORI e il Pittore AURELIO C. hanno un angolo di Paradiso riservato tutto per loro.
Il 1° Maggio, Festa Mondiale dei Lavoratori, è anche la Festa di Compleanno del Pittore Aurelio C. , che in questo 2010 festeggia 86 ANNI ( e non è per niente un “caso”, ma fa parte del Grande Disegno).
Ma non solo per questo i Lavoratori e Aurelio C. staranno in Paradiso insieme: i Lavoratori sono COSTRUTTORI, e anche Aurelio C. è sempre stato un COSTRUTTORE di cose, ma anche di idee e di progetti e di speranze che possano dare un senso alle cose e per “costruire il domani”….: i Lavoratori e Aurelio C. pensano “al domani” e perciò sono normalmente allergici alle cose effimere, all’”usa e getta”, all’autoritarismo, alle dittature ecc. ecc. …..e allo “sfruttamento dell’uomo sull’uomo” e Aurelio C. si è da sempre orgogliosamente definito un “PITTORE DEMOCRATICO”. Continua a leggere

MARINO MAZZACURATO: “IL PARTIGIANO”

Mazzacurati nel suo studio

Mazzacurati nel suo studio

A Parma c’è uno dei più bei monumenti ai Partigiani che io conosca, è un’opera monumentale di Marino Mazzacurati, di una semplicità, espressività e dignità impressionanti.
La figura del Partigiano sull’alto piedestallo è il ritratto di una persona normale, un giovane che posa senza retorica, fermo, ma con una energia tutta interiore, deciso, il viso e lo sguardo danno sicurezza, la sua decisione di imbracciare le armi è convincente, non c’è violenza, c’è la sicurezza di un progetto per l’Italia e per il futuro di Giustizia e di Pace. Continua a leggere

GENTILE DA FABRIANO: la Pittura di luce

GENTILE DA FABRIANO (1380-1427), CROCIFISSIONE(1405-1410 circa), MILANO, PINACOTECA DI BRERA….un gioiello incastonato nel centro di Milano e nel centro di Brera. Non è la fonte luminosa che illumina questa opera, ma è lei stessa che iullumina la stanza e i visitatori.

Continua a leggere

Mah, forse hanno paura di Dio!…….finalmente.

1989 CRISTO, OLIO SU TELA, MANAGUA, NICARAGUA

1989 CRISTO, OLIO SU TELA, MANAGUA, NICARAGUA

Gesù era povero e stava con i poveri, con gli ultimi, con gli umili, con i falegnami, i pescatori, le prostitute. E’ nato povero, in una mangiatoia, e la questione l’ha spiegata tante volte e in tutti i modi e le forme, e mi pare sorprendente che ci sia ancora chi fa il furbo.
Il “Papa Buono” (Giovanni XXIII) si è avvicinato di nuovo a Dio (dopo secoli di corruzione, roghi, torture, guerre, genocidi, schiavitù, lucri , omertà e complicità con i potenti della terra) e, nel Concilio Vaticano II è uscito un programma di lavoro dove davvero si sentiva la ispirazione di Gesù: appunto, fondamentalmente si trattava della OPZIONE PREFERENZIALE PER I POVERI ……. (Il Concilio, secondo il Diritto Canonico, è il vero potere decisionale della Chiesa Cattolica, e assomiglia un poco ai Congressi dei Partiti…dove poi tra un Congresso e l’altro si dovrebbero applicarne le risoluzioni).

Continua a leggere

GIOVANNI SERODINE: Il Caravaggio dell’Insubria

0-giovanni_serodineLA PITTURA TRAGICA E CLANDESTINA DI GIOVANNI SERODINE (Ascona 1594c.– Roma 1630)
…”Che Giovanni Serodine sia non soltanto il piú forte pittore del Canton Ticino, ma uno dei maggiori di tutto il Seicento italiano, é affermazione che fu lungamente impedita da ragioni d’ordine vario. Esterno, come lo smarrimento successivo e la ubicazione troppo eccentrica delle poche opere; interno, e piú decisivo, l’orientamento dottrinale del gusto, durato per piú di due secoli, in favore dei precetti accademici e perció sempre in grave sospetto di fronte ad ogni inclinazione naturalistica. (…) Continua a leggere

L’AFFRESCO: tecnica pittorica del futuro.

IL BRINDISI DI INAUGURAZIONE

IL BRINDISI DI INAUGURAZIONE

Se parliamo di bioarchitettura o di biomateriali è perché pensiamo all’oggi e al futuro della umanità e del pianeta Terra.
E se con questi argomenti ragioniamo sulle tecniche delle Arti e sul futuro della Pittura, non possiamo che concludere che l’AFFRESCO è la soluzione più idonea e compatibile con un atteggiamento ecologicamente corretto nei confronti dell’ecosistema antropico-ambientale.
Ma da sempre l’AFFRESCO è stato considerato “la madre di tutte le tecniche pittoriche”, per i suoi valori plastici, per i ritmi naturali di realizzazione e per la indispensabile destrezza e capacità creativa del Pittore che utilizza questa tecnica. Continua a leggere