Parlare di “etichetta” per un spazio web come il forum “Il barbiere della birra” sembra quasi un controsenso, visto che nelle discussioni (animate anche da diversi nomi noti del mondo della birra artigianale italiana) non mancano stroncature, critiche e botta e risposta piuttosto accesi. E invece è proprio a causa di una etichetta che del forum in questione si sta parlando in queste settimane anche al di fuori dei circuiti brassicoli.
La storia è semplice: alcuni dei partecipanti alle discussioni hanno deciso di creare una birra collaborativa, grazie anche all’intervento di Schigi D’Amelio (che sul web è un noto polemista) e di Extraomnes, tanto che la preparazione è avvenuta proprio nella sala cottura del birrificio di Marnate.

Dopo aver scelto anche il nome, “Un Chien Andalou”, dal nome di un antico e controverso cortometraggio di Luis Buñuel, i “barbieri” hanno lanciato un concorso per il design dell’etichetta. Obbligatorio riportare nella grafica due cose: la lametta da barba (o rasoio) che è sia il logo del forum sia l’oggetto usato nella scena più nota del film (con essa viene tagliato in due l’occhio di una donna) e il cane – un cirneco dell’Etna – simbolo di Extraomnes.
Per il vincitore, ovviamente, il premio sarà in birra: gli organizzatori hanno infatti messo in palio 24 bottiglie di Chien Andalou, l’invito all’evento di presentazione della birra stessa e giustamente i credits della grafica in etichetta (e la gloria imperitura, promettono i “barbieri”). Il contest ha avuto un grande successo – scriviamo il nostro post a poche ore dalla chiusura del tempo utile per l’invio delle illustrazioni – con decine di proposte di diverso tipo, la maggior parte davvero intriganti (su QUESTA pagina-evento di Facebook si trova tutto).

Nei prossimi giorni prenderà il via la votazione per l’etichetta più bella: state connessi, vi racconteremo le novità in merito (e qualcosa in più riguardo alla birra…)

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