Come molti di voi sanno, questo blog è nato sulla scia del concorso “Malto Gradimento” organizzato lo scorso settembre tra gli homebrewers della provincia di Varese. Una rassegna che ha visto allineati quasi trenta appassionati produttori e che ha visto vincere la “Italian Lager” prodotta dal gallaratese Davide Fantinelli.
Un successo che, nel giro di pochi mesi, sta addirittura per trasformarsi in una vera e propria attività lavorativa: Davide (nella foto con i boccali che hanno premiato il vincitore; a proposito, qui potete prenotare quelli con il vostro logo) sta infatti dando vita a un microbirrificio in quel di Cardano al Campo ed è ormai prossimo al debutto da mastro birraio. Non potevamo che intervistarlo per scoprire come ha fatto a trasformare il suo sogno in realtà.

Davide, come è maturata la decisione di diventare un produttore a tutti gli effetti?
«Io e il mio socio, Fabrizio Derisi che prima di tutto è un grande amico, ci pensavamo da un po’ di tempo. Abbiamo iniziato per pura passione poi, con il passare del tempo e delle “cotte” ci siamo guardati in faccia e abbiamo deciso di provare a fare sul serio. Abbiamo fatto i conti economici, progettato un impianto adeguato alle nostre necessità (che poi ha realizzato una ditta specializzata), cercato il target di mercato dove porre il nostro prodotto. E poi naturalmente abbiamo lavorato alle nostre birre: la vittoria di Malto Gradimento è stata una spinta in più, anche se da allora la nostra “Italian lager” è stata affinata e migliorata per essere venduta».

A chi vi rivolgerete?
«Innanzitutto crediamo che il mercato di birra artigianale in Italia abbia grandi potenzialità di crescita. Non è poco visto il clima generale. Pensiamo inoltre che in questo settore non ci siano molti produttori in grado di garantire alta qualità e vogliamo fare una birra che si inserisca proprio su questo livello. La presenteremo per la prima volta alla fiera “Sapore” di Rimini tra il 25 e il 28 febbraio ma grazie alle campionature “diramate” nell’ultimo periodo abbiamo già allacciato diversi contatti per esportare i nostri prodotti. Puntiamo a Cina e Usa in particolare.

Che caratteristiche volete dare alle vostre birre?
«Ci piacerebbe che nei prodotti “Vis” sia riconosciuta un’impronta italiana. Se è vero che le materie prime sono di alta qualità e provengono dall’estero, è altrettanto vero che il prodotto finito dovrà abbinarsi ai piatti della tradizione nazionale. Per dirla con una battuta, vorremmo proporre birre da bere con gli spaghetti e la pasta in generale, e non con gli stinchi e i würstel».

Quali sono le esperienze artigianali che più vi sono piaciute?
«Come detto, sono pochi i produttori che ci hanno davvero colpito. Tra gli esempi positivi metto senz’altro il Birrificio Italiano di Lurago e il Birrificio di Como».

Quante e quali birre produrrete? E che formati troveremo in commercio?
«Iniziamo con quattro tipi. Quella base è la “Italian lager” (5,5% di alcool in volume), evoluzione della birra presentata a Malto Gradimento. La “Laiss” (5%) è prodotta con malti d’orzo e frumento ed è delicata e dissetante; più importante è la “IPA” (Italian pale ale) ambrata e un poco più alcoolica (5,5%) mentre la “Superbia” sarà la nostra doppio malto (8,5%).
Saranno disponibili nei formati da 33 cl e 75 cl: quest’ultimo è destinato alla ristorazione grazie a una bottiglia molto particolare sia per la grafica (sarà serigrafata) sia per la forma, studiata per trattenere i lieviti residui. I prezzi saranno concorrenziali, simili a quelli di altre birre artigianali: diciamo che per la 33 cl servita nei pub si potrà stare nei classici 5 euro, mentre il formato grande sarà venduto dal ristoratore intorno ai 12/14 euro».

Come avverrà il vostro debutto, soprattutto nei confronti del pubblico?
«Ora saremo a Rimini, come detto, per Sapore2012 per porre le basi alla commercializzazione e all’esportazione. Presenteremo poi le nostre birre in un ristorante a Gallarate: a breve decideremo quando e dove ma le proposte non ci mancano. Infine apriremo il birrificio per un’inaugurazione ufficiale: anche in questo caso non c’è la data perché in queste settimane siamo impegnatissimi per “sbarcare” a Rimini. Di certo però vi faremo sapere tutti i passi successivi».

Vis Beer – The Italian Style
via San Rocco, Cardano al Campo (Va)
Sito: www.visbeer.com