Dopo anni di sonnolenza, con gli appassionati spesso costretti a gite fuori porta per – letteralmente – placare la propria sete di birre originali e di qualità, il Varesotto si è risvegliato e in questi mesi ha ampliato di molto la propria offerta. E se appena due settimane fa il centro di Varese ha “celebrato” l’apertura di Hops (ne abbiamo parlato in questo articolo), in questi giorni tocca a Casciago – poche decine di metri dal confine con il capoluogo – festeggiare un nuovo locale.

Ad aprirlo è Aldo Scutteri (nella foto), nome e volto ben noti ai lettori del nostro blog visto che è una delle figure più attive nel campo della birra artigianale della nostra provincia. Pioniere, con il suo “Emporio” aperto anni fa in via Carcano, ha lavorato in produzione (all’allora Siebter), è parte attiva della beer firm “A8 – Birre Itineranti” ma anche socio insieme a Fabio Soffianti nello “Zimurgo” di Jerago con Orago.

Il suo mestiere d’origine però è quello di cuoco: ecco perché oltre allo “Zimurgo” Aldo ha deciso di dare vita a un nuovo locale che come detto sta per aprire i battenti a Casciago, dove fino a poco tempo fa c’era un ristorante piuttosto ricercato, l’Arlequin Bistrot, accanto alla provinciale che unisce Varese con Gavirate. 

Il “Bi – Birre & Bistrot” sarà inaugurato venerdì 30 ottobre (i dettagli ve li forniremo a parte nella sezione “Eventi”) e proporrà agli appassionati ben dieci spine: «Terremo principalmente birre artigianali italiane – racconta Aldo – che secondo me in questi anni hanno raggiunto livelli ottimi e sono spesso più affidabili rispetto a molte straniere. Non mancheranno comunque proposte di qualità provenienti dall’estero (Belgio, Usa ma non solo), che saranno disponibili anche in bottiglia».

Il nuovo “Bi” prevede 25/30 posti a sedere e propone, oltre alla birra, una quindicina di specialità dalla cucina: «Saremo un po’ bistrot, per la qualità del servizio, un po’ pub per il tipo di cibi proposti, un po’ osteria per il contatto con il cliente» garantisce Aldo. A proposito di menu, si andrà dalle stuzzicherie a qualche panino fino a piatti veri e propri. «Tra i primi in carta un piatto speciale con diversi tagli di maiale, il pollo ubriaco, patate in varie forme e così via… ma vi sto già dicendo troppo!».

L’appuntamento quindi è per venerdì 30 – l’inaugurazione sarà “griffata” Toccalmatto – e da lì in avanti ogni giorno (domenica esclusa) tra le 18,30 e la mezzanotte abbondante. Il conto alla rovescia sta per terminare.

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