«Nel paese del vino, la birra scorre a fiumi». Inizia con questo titolo il reportage che il mensile “Valori” (pubblicazione legata a Banca Etica) dedica al mondo dei microbirrifici italiani nel numero di ottobre 2011. Un’analisi puntuale e ricca di cinque pagine, tre articoli, tre box e quattro grafici statistici realizzata da Emanuele Isonio che ha coinvolto e intervistato anche Luca Giaccone, l’autore della “Guida alle birre d’Italia” di Slow Food.
Tra gli intervistati anche Filippo Terzaghi, direttore di Assobirra, Simone Monetti di Unionbirrai e alcuni produttori come il laziale Leonardo Di Vincenzo (Birra del Borgo), il friulano Gino Perissutti (Foglie d’erba) e due lombardi: Marco Rubelli (Menaresta) e il “nostro” Agostino Arioli del Birrificio Italiano di Lurago Marinone. Oltre a una “fotografia” del settore, il reportage tocca il tema della concorrenza sporca permessa da alcuni regolamenti che favoriscono i produttori stranieri ma racconta anche della fantastica varietà di birre inventate nei 384 microbirrifici sparsi lungo tutto lo Stivale. Non a caso il secondo articolo si intitola «Il genio italico applicato alla pinta». In chiusura si affronta anche l’interessante liaison tra i microproduttori e i gruppi di acquisto solidale (GAS) che porta vantaggi economici, una solida base di introiti ma anche un canale molto interessante per diffondere i prodotti artigianali. Offrendo ai “gasisti” alta qualità a prezzo abbordabile.
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