A una settimana dall’apertura dei battenti, il Carnago Beer Festival – si comincia giovedì 28 per terminare domenica 31 luglio – organizzato dal Birrificio Settimo ha svelato l’ampia lista di birre a disposizione degli appassionati.
Come di consueto le spine allestite nel parco del “Siebter Himmel” (l’elegante ristorante birrario nei pressi del quale ha sede anche l’unità produttiva del “Settimo”) non ci saranno soltanto i prodotti di casa ma anche una buona schiera di birre ospiti italiane e straniere, alcune delle quali sono spesso difficili da reperire nel Varesotto.
Tra le italiane ci sono due birre a testa per tre diversi produttori: il laziale “Pontino” di Latina (Runner Ale e 41° Parallelo), il ferrarese “Biren” di Sant’Agostino (Philippen e Sylvie) e il pugliese “Decimoprimo” di Trinitapoli (Karibou e Dday). Tre invece le spine dedicate al birrificio maceratese “Il Mastio” di Urbisaglia (Rifle, Litha e CorrosIpa).
Per quanto riguarda le proposte straniere, al CBF 2016 ci saranno la celebre belga Rodenbach, la dubbel trappista olandese La Trappe, la Tap1 della tedesca Schneider-Weisse, la Original dell’altra teutonica Hovels e la West Highland del birrificio scozzese Loch Lomond.
E poi naturalmente c’è l’intera proposta di “Settimo”, dieci birre uscite dall’unità produttiva diretta da Cristian Pizzi. Si va dalle più classiche Prius, Quis Hoc, Wit-Flos, Aes e Nuce alle meno diffuse Prius Exxtra, Triskell e B7 White. Infine ci sarà la possibilità di degustare la 24 Grand Cru e soprattutto la CBF 2016, ovvero la birra (una american saison) brassata appositamente per il festival di fine luglio.
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