I più attenti lettori di Malto Gradimento avranno già visto che nel novero dei nostri amici è entrato a far parte anche un negozio specializzato che ha pochi mesi di vita ma che ha portato una ventata di novità in una città – Varese – piuttosto asfittica dal punto di vista della birra. “Luppoli e Uva” (chi ne vuole sapere di più trova il banner sulla destra del blog o può leggere questo articolo redazionale su VareseNews) è gestito dai fratelli Francesco e Adriano Mangia che vogliono essere qualcosa di più di semplici rivenditori e provano ad alimentare tra i loro clienti un po’ di cultura brassicola, che poi è anche lo stesso scopo per cui è nato il nostro blog.

Proprio per questo motivo, una delle prime iniziative marchiate “Luppoli e Uva” sta venendo alla luce in questi giorni e ha già riscosso le prime adesioni. Parliamo di un viaggio organizzato per metà ottobre – sabato 12 e domenica 13 – che porterà i partecipanti nel cuore dell’Hallertau, regione tedesca compresa nella Baviera che è la patria dei luppoli utilizzati da centinaia di mastri birrai in Germania e all’estero (se avete letto l’articolo sulla Nigredo del Birrificio Italiano, il nome vi suonerà familiare).
La scelta dell’Hallertau non è casuale: lì si trova la località di Au, poco più di 5mila abitanti e un birrificio (Schlossbrauerei Auer) che ha oltre 400 anni di vita ed ora è di proprietà del barone Michael Beck von Peccoz.
“Luppoli e Uva” è partner stretto di Auer che per il momento è la sola marca di birra venduta nel piccolo ma vivace negozio di Masnago; quest’ultimo fa anche da importatore per questa azienda, che sarà al centro della visita di ottobre.
Le porte del birrificio si apriranno, per i visitatori varesini, nel pomeriggio di sabato 12 (partenza di buon mattino in pullman); la comitiva potrà girare per i vari reparti con il supporto di Diego Bernori, veneto “in forza” ad Auer, e degustare sul posto alcuni tipi di birra lì prodotti. In serata la cena si terrà all’interno della Keller, il ristorante collegato all’azienda. Domenica ci si sposterà invece a Monaco di Baviera, una delle capitali mondiali della birra, da cui il pullman ripartirà in direzione Varese a metà pomeriggio.

Il costo del viaggio è fissato in 100 euro (la cifra potrebbe leggermente variare a seconda dei partecipanti) e comprende il tragitto in pullman, il pernottamento e un cartone di birre Auer; esclusi invece i pasti. La gita è a numero chiuso – massimo 50 persone – perché nei pressi del birrificio operano solo due alberghi, neppure troppo grandi. Ma ovviamente, se l’iniziativa piacerà, verrà riproposta in futuro. E visto che i primi partecipanti hanno già iniziato a prenotare il proprio posto, l’invito per gli interessati è quello di contattare i fratelli Mangia (0332-1575483) e di… iniziare a sfogliare qualche guida sull’Hallertau.