Benchè sia poco conosciuto alle nostre latitudini, lo stile porter è uno dei più importanti e rinomati al mondo e in tempi recenti sta vivendo una rinascita molto interessante. Prodotto in origine con un taglio di tre birre diverse (Pale Ale, Strong Ale, Mild), la porter spopolava nell’Inghilterra della Rivoluzione Industriale, soprattutto tra le classi più povere per il prezzo decisamente abbordabile a ogni tipo di tasca. E proprio da questo fatto deriva il nome che Bad Attitude, birrificio che ha sede a Stabio in Canton Ticino a due passi dal confine Varesotto, ha scelto di dare alla propria porter: un omaggio alle radici proletarie di questa birra.

Prodotta con tre luppoli di provenienza americana (chinook, amarillo, willamette), la Two Penny subisce un processo di doppia bollitura e first wort hopping: il luppolo infatti viene immesso quando il mosto viene trasferito dal tino alla caldaia di ebollizione per aumentare il grado amaricante. La porter ticinese viene quindi fatta invecchiare per tre mesi in botti che avevano contenuto whisky.
Nel bicchiere la Two Penny si presenta di un colore marrone scuro dai riflessi cola e una schiuma simile a quella di un caffè forte e tostato; questa persiste a lungo per proteggere dall’ossidazione la nostra bevanda. L’aroma che colpisce inizialmente è quello che ci si aspetterebbe da una birra di questo genere, ovvero acre e speziato, con una dominanza di gruè di cacao, caffè, malto tostato a cui seguono la liquirizia e deliziose fragranze fruttate che rimandano a ricordi di tamarindo, con un velo finale di vaniglia.

In bocca è liscia come un caffè shackerato, decisamente amara come previsto dallo stile, leggermente acidula, astringente, stimolante, con una buona persistenza e un gradevole retrogusto maltato.
Se non fosse per la importante gradazione alcolica, sarebbe un’ottima birra per fare colazione e iniziare alla grande la giornata!

Tipologia: porter
Colore: scuro
Alcool: 8,15 % vol.
IBU: 76,4

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