L’Italia Beer Festival di Torino si è concluso domenica in tarda serata e con il termine della tre giorni piemontese sono stati anche assegnati i premi “Infermento d’oro” promossi da www.infermento.it, il portale dedicato ai prodotti italiani di qualità in bottiglia (oltre alla birra si parla di vino, aceto, liquori ma anche di olio.
A giudicare prodotti e produttori impegnati all’IBF sono stati i visitatori della rassegna torinese che hanno premiato con la medaglia d’oro una birra piemontese e un birrificio lombardo fino al midollo.
La miglior birra, con 110 voti, è la Triplexxx realizzata non lontano dal Varesotto, a Trecate (Novara) dove opera il birrificio “Croce di Malto”. La Triplexxx (qui la scheda tecnica) vanta già diversi premi tra cui spicca naturalmente la medaglia di platino al Mondiale della Birra di Strasburgo 2009, insomma un pezzo da novanta del panorama artigianale internazionale. Sul podio sono salite anche la ReAle della laziale Birra del Borgo di Borgorose (Rieti) con 93 voti e la Sant’Ambroeus del milanese Birrificio di Lambrate. E proprio il “Lambrate”, storico e ben noto produttore meneghino (quanti homebrewers avrà ispirato?????) ha vinto l’Infermento d’oro per i birrifici ottenendo 234 voti, lasciandosi alle spalle i già citati “Croce di Malto” e “Birra del Borgo” che così si sono divisi il podio in entrambe le categorie.
Buoni piazzamenti comunque per gli altri microbirrifici lombardi e per i loro prodotti. Tra le birre più votate troviamo la Burocracy del lodigiano Brewfist (5a), la ArtigianAle del BiDu di Olgiate Comasco (8a) e la lambratese Ghisa (9a).
Nella top ten dei produttori ci sono, uno dopo l’altro, il Brewfist (5°), il BiDu (6°) e il bustocco Orso Verde (7°): mica male per i mastri birrai di casa nostra e (soprattutto?) per noi clienti e appassionati.