Quattordici anni dopo la sua fondazione, anche il birrificio “L’Orso Verde” ha deciso di aprire un proprio locale, e di aprirlo lontano dalla sede – via Petrarca a Busto Arsizio – sbarcando così direttamente sull’affollato (sia per la domanda, sia per l’offerta) mercato milanese.
Lo ha reso noto mercoledì 5 settembre il birrificio condotto da Cesare Gualdoni, dando così seguito a una serie di novità che negli ultimi mesi hanno riguardato l’azienda bustocca, la prima – tra quelle della provincia di Varese – ad affermarsi a livello nazionale quando ancora la birra artigianale era affare per pionieri. Novità che, a quanto si vocifera dalle parti della “tana dell’Orso”, non finiscono qui.
La formula prescelta è quella della tap-room, locali di dimensioni ridotte dove si alternano mescita (spine) e vendita di bottiglie; la sede è in posizione piuttosto prestigiosa, ovvero la zona dei Navigli, una delle più gettonate per la celebre vita notturna milanese (via Corsico, 5), a pochi passi dalla Darsena. Conferme in tal senso – su quel che si troverà all’interno – arrivano da Michela Zanetti, responsabile della comunicazione per il birrificio bustocco: «Il nostro sarà un locale piccolo, come molti altri in quella zona, con quattro spine e la possibilità di acquistare le nostre birre in bottiglia. Le spine saranno a rotazione tra le 13 birre che attualmente compongono l’offerta dell’Orso Verde; per il momento non prevediamo di ospitare prodotti di altri birrifici, ma naturalmente non escludiamo di farlo in futuro».
L’Orso Verde è il secondo birrificio del Varesotto che piazza il proprio locale-bandiera nella metropoli lombarda, dopo “The Wall” che ha la sua base all’Isola Garibaldi, altra zona molto gettonata in questo momento. «Una scelta che andava fatta – conferma Michela – perché Milano è una grande vetrina che permette di far conoscere a un pubblico molto vasto il marchio e il prodotto. Il progetto della tap roon nasce dall’esigenza di essere sempre più riconosciuti e riconoscibili, dando anche seguito ai recenti cambiamenti del logo e alle altre novità nel campo della comunicazione». Un sistema, aggiungiamo noi, per cavalcare in modo legittimo la moda e allo stesso tempo farsi conoscere in un mercato molto ampio.
Per il momento l’apertura dell’Orso Verde milanese sarà dalle 18 alle 2, anche perché l’offerta al pubblico (oltre alle birre sono proposte pizzette gourmet ma anche alcuni cocktail) va in direzione dell’aperitivo o del dopo cena. La tap room ha già aperto i battenti per un breve periodo di rodaggio, ma l’appuntamento è per venerdì 14 settembre quando in via Corsico (dalle 18,30) ci sarà l’inaugurazione ufficiale alla presenza dello staff del birrificio al gran completo.
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