Il mese di aprile, nel mondo del ciclismo, è consacrato alle cosiddette Classiche del Nord, le gare in linea che si corrono tra Francia, Belgio e Olanda tra le più seguite, storiche e seguite del mondo (solo le italiane Milano-Sanremo e Giro di Lombardia possono far loro concorrenza).
Nord della Francia, Belgio e Olanda, zone geografiche che hanno la medesima importanza anche in campo birrario, e non è un caso se spesso i nomi di corridori, di gare, di trofei e di birre si sono mescolati, incontrati, intrecciati. Addirittura, tra le gare di cui sopra, ce n’è una che prende il nome da una grande azienda birraria, la Amstel Gold Race, e che rappresenta il top dei top per il ciclismo olandese. La Amstel è una delle cosiddette “classiche delle Ardenne”, la prima del trittico che comprende anche Freccia-Vallone e soprattutto Liegi-Bastogne-Liegi e il suo protocollo prevede che al vincitore (quest’anno il danese Valgren) possa brindare sul podio con un bicchierone di birra. Continua a leggere