Cambio della guardia al vertice della “Confindustria della birra”: è di oggi infatti la notizia che l’amministratore delegato di Carlsberg, Alberto Frausin (foto a lato), ha lasciato la presidenza di Assobirra, l’associazione di categoria che riunisce le grandi imprese italiane del settore e che da alcuni anni comprende tra gli iscritti anche una serie – non breve – di cosiddetti birrifici artigianali.
A Frausin, che i lettori di Malto Gradimento conoscono tramite alcuni articoli del blog proprio per via del suo incarico in Carlsberg (e quindi in Poretti, e quindi a Varese, per i meno addentro a questo mondo ndr), succede un altro altissimo dirigente dell’industria brassicola, ovvero Piero Perron. Continua a leggere
Nei giorni scorsi, in provincia di Pavia, è nato – un po’ alla chetichella, lo diciamo da operatori dell’informazione – un nuovo consorzio di produttori di birra, delimitato a livello territoriale dai confini della nostra regione. A tenere a battesimo la neonata Associazione Birra della Lombardia due personalità di spicco: l’assessore all’agricoltura del Pirellone, Gianni Fava (di cui abbiamo già
Il numero uno di Carlsberg Italia, Alberto Frausin, è stato richiamato alla presidenza di AssoBirra, l’associazione di categoria delle medie e grandi industrie affiliata a Confindustria e a Federalimentare. Il dirigente della azienda varesina ha già occupato questa poltrona a quest’estate, quando – per logiche di “rotazione” degli incarichi – aveva lasciato il ruolo a Tommaso Norsa proveniente da Birra Peroni. Alcuni cambiamenti interni a quest’ultima però hanno portato Norsa a lasciare l’incarico e quindi l’assemblea di Asso Birra ha nuovamente chiesto a Frausin – che comunque era rimasto nel consiglio, come vicepresidente – di tornare a sedere sulla poltrona presidenziale. 
