Torna in Lombardia il titolo di “Birraio dell’Anno”, assegnato nella tarda serata di sabato 16 gennaio a Firenze, con la proclamazione arrivata – come ormai consuetudine – dalla voce di Lorenzo “Kuaska” Dabove. Il nome che è risuonato al teatro Obihall di Firenze è stato quello di Fabio Brocca, l’uomo che crea i capolavori di uno dei più longevi e caratteristici birrifici artigianali d’Italia, il “Lambrate”.
Un successo che va dunque a premiare l’attività di un birraio e di un’azienda che hanno fatto la storia del giovane movimento brassicolo tricolore. Un successo – lo ricordiamo: assegnato grazie ai voti di un ampio panel di esperti coinvolti da “Fermento Birra” – per certi versi più difficile rispetto agli anni precedenti perché il nuovo format di “Birraio dell’anno” ha ampliato da cinque a venti la platea delle nomination. Continua a leggere