Il matrimonio tra cioccolato e birra non è certamente una novità: sono tanti gli esempi di abbinamenti che si contano tra questi due mondi così gustosi e appassionanti. E lo stesso Teo Musso – uno dei grandi protagonisti di questo articolo – aveva già esplorato questo connubio collaborando già a fine anni ’90 (quando la sua Baladin era giovanissima) con artigiani piemontesi come Amedei, Gobino e Rizzati e in tempi più recenti con un marchio importante come Venchi.
Nessuno però, fino a questo momento, aveva inventato una “collana” di cioccolatini con gusti e profili sensoriali pensati appositamente per affiancare una serie di birre. E qui tornano in gioco Baladin e Teo Musso, visto che la parte brassicola di questa novità è proprio la sua. Continua a leggere