In certe parti d’Italia, dove la carta delle birre è compilata con grande attenzione, forse non farebbe notizia. In provincia di Varese invece, specie nella parte alta, un posto come “La Pinta” di Laveno a pochi metri dalle acque del Lago Maggiore, è una sorta di ancora di salvezza per chi vuole assaggiare qualche birra originale, di quelle che non si trovano o compaiono raramente sugli scaffali dei supermercati (negozi specializzati non ce ne sono…).
A gestire il locale, e a compilare una carta ben fornita, c’è anzitutto Stefano Massarotto, che ha aperto “La Pinta” nel 2010 e che anche di recente ha voluto ampliare l’offerta di bottiglie a favore della clientela, con tanto di restyling del menu. Questo ora non si limita a indicare immagini e prezzi ma spiega quale bicchiere utilizzare, le caratteristiche delle diverse birre, le modalità per versarle e tanto altro ancora. Continua a leggere