I magnifici ventiquattro

EatOut Awards sempre più vicini al traguardo: si è chiusa ieri la prima fase del nostro concorso per eleggere il miglior ristorante della provincia di Varese. Ancora una volta avete risposto alla grande, con tantissime visite e tantissimi voti: adesso vi chiediamo un altro piccolo sforzo, perché si entra davvero nella fase “calda”…

All’inizio della prossima settimana daremo il via alle votazioni per le semifinali, intanto ecco un ghiotto antipasto: i nomi dei 24 ristoranti qualificati!

Varese e dintorni: passano il turno La Vecchia Riva, Albergo Ristorante Bologna, Crotto Valtellina di Malnate, Al Borducan del Sacro Monte, Tana d’Orso di Mustonate e Teatro (per un solo voto di vantaggio!).

Area Nord: passano il turno Osteria da Alberto di Brissago Valtravaglia, Il Verderamo di Castello Cabiaglio, I tre risotti di Ganna, Osteria del Sass di Besozzo, Da Venanzio di Induno Olona e Osteria degli Amici di Porto Valtravaglia (gli ultimi tre per distacco di 4 voti)

Area Sud: passano il turno Giro di Vite di Albizzate, Ristorante Saperi & Sapori di Gallarate, La Cooperativa di Vergiate, I Fontanili di Besnate, Ristorante Regina di Busto Arsizio e Ma.Ri.Na. di Olgiate Olona (10 voti di vantaggio)

Area Laghi: passano il turno Università della Birra di Azzate, La Stadera di Gavirate, Hostaria da Bruno di Azzate, Movida di Comerio, Il Belvedere di Ranco e Trattoria delle Zucche di Osmate.

Come vedete, è stata lotta serrata fino all’ultimo voto per entrare nella nostra top 24! Se siete curiosi potete consultare qui i risultati della prima fase per le diverse aree: Varese e dintorni, Nord, Sud e Laghi.

Adesso ancora qualche ora di pazienza: nei prossimi giorni, i qualificati saranno divisi tramite sorteggio in due “gironi” da 12 e poi ripartiremo con le votazioni. Sarà possibile esprimere la propria preferenza, solo ed esclusivamente sul nostro blog, fino al 31 dicembre compreso. Allo scoccare della mezzanotte… brinderemo ai finalisti degli EatOut Awards!

Seguiteci su VareseNews e sulla nostra pagina Facebook e affilate le forchette per la sfida decisiva!

Questa voce è stata pubblicata in news, ristoranti e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.

21 risposte a I magnifici ventiquattro

  1. regina e fontanili per l’area sud??? :((((

  2. cikinos scrive:

    Purtroppo strutturato così questo concorso non ha senso. Basta informare amici e parenti di votare per entrare nella selezione. Senza fare nomi, per non essere accusato di partigianeria, basti pensare che i soli ristroranti di Varese hanno delle esclusioni clamorose. Bisognerebbe avere il coraggio di cambiare formula, magari affiancando al giudizio del popolo anche quello di recensori all’altezza, altrimenti questo premio, originale come idea, rischia di diventare una lista di posti da non frequentare.

    • EatOut Team scrive:

      Grazie per il commento perché ascoltare diversi pareri è sempre utile. Riguardo alla nostra iniziativa è importante ricordare di nuovo che non abbiamo alcuna velleità di arrivare a scelte di massima qualità. E’ stato proposto come un gioco e tale resta. Un gioco però che coinvolge diverse migliaia di persone che hanno selezionato gli oltre 200 ristoranti sui quasi mille presenti in provincia. A questa selezione è seguito un voto popolare che ha dato risultati credibili. Sono stati espressi quasi diecimila voti. Sappiamo bene quali siano i limiti. Si pensi solo al fatto che il tutto si svolge solo su internet, ma tanto è, noi siamo un giornale online. Quanto a una giuria qualificata, sarebbe stata la scelta più semplice e meno impegnativa, ma abbiamo scelto diversamente. Nei precedenti concorsi questa formula ci ha dato ragione. Vedremo stavolta che, senza dubbio, è più impegnativa.

    • maxb. scrive:

      completamente d’accordo con questa analisi.

    • rs scrive:

      Per carità….ci mancano solo i “recensori all’altezza”.
      Per una volta che il popolo può esprimersi in piena libertà, alieno dai condizionamenti dei soliti sapientoni, lasciamolo fare e ben venga questa formula di varese news. Bravi!!

  3. Davide scrive:

    Peccato che il ristorante “il marinaio” non sia passato.
    Dato che era un sondaggio mi delude il fatto che le persone non apprezzino la loro cucina, il loro servizio, la loro accoglienza e soprattutto la loro eleganza.
    Aspetto l’esito finale per Vedere chi sarà il miglior ristorante di Varese e provincia.
    Così magari lo provo subito…:)

    • STEFANO scrive:

      SONO DACORDISSIMO IL MARINAIO E’ VERAMENTE SPECIALE PROVATELO ANCHE A MEZZOGIORNO , UN’ELEGANZA IMPARAGONABILE .

  4. maxb. scrive:

    La mia non è una polemica, intendiamoci, mi pare evidente che in questo concorso la vittoria sarà conseguita dai locali più nazional popolari, e non nei posti dove si può trovare una cucina d’eccellenza. Il sole di ranco, ilario vinciguerra scartati, il marina passato per un pugno di voti…. battuti dal bologna?? boh… certo, va bene così, per carità, la democrazia dei giudizi della gente è sempre una cosa molto positiva. resta però la considerazione iniziale.

  5. Marco scrive:

    Non vuole essere una polemica,in questo periodo c’é ben altro a cui pensare. girando per molti locali e lavorando nel campo,posso dire che questo sondaggio arriva dalle stesse fonti che informava il nostro EX presidente del consiglio sul fatto che in Europa e di conseguenza in ITALIA non ci fosse la crisi economica

    Felici feste a tutti..

    • EatOut Team scrive:

      Ciao. Il sondaggio non si basa su quante volte si vada al ristorante. Non credere: anche noi andremmo volentieri fuori a pranzo una volta di più. Anche due. Non è quello il punto.
      Ma avendo sollevato tu un discorso serio, ti rispondiamo seriamente: con iniziative come queste, nate con spirito goliardico, ma non con superficialità, si vuole in primis dare valore al territorio, all’economia, alla creatività, alla capacità di accogliere e di eccellere… dare valore a questo non significa trascurare la realtà, ma stimolare e mettere in evidenza a quei punti di forza e positività che caratterizzano il ns territorio.

      • credo che le critiche derivino proprio da questo punto ossia si valorizzano economia e territorio ma non creatività, capacità di accogliere e di eccellere.
        Con alcuni esempi: la mia amata Piedigrotta propone un’ottima pizza (che consumo assiduamente) ma non ha la qualità di accogliere e deliziare il palato; i fontanili deve il suo successo alla pizza e non certo al servizio e alla cucina (tenendo conto che alcune sere bisogna portarsi dietro coltellino svizzero e pila per ovviare alle mancanze); il regina poi mi lascio sbigottito perché anche la pizza è normalissima. Credo che altri possano aggiungere ulteriori esempi.
        Devo dire che però questo gioco è un’interessante fonte di discussione 🙂 Vi chiedo soltanto di lasciare i commenti ai passati post dai quali gli abitanti della zona sud potranno in futuro estrapolare qualche indirizzo interessante nascosto nelle lunghe liste. Buon lavoro Team 🙂

        • EatOut Team scrive:

          La cosa interessante secondo noi è proprio questa: ciascuno nel votare ha il suo perchè. Un esempio? Qualche lettore si lamenta perchè votano gli “amici” dei ristoratori. Ma non è un valore anche farsi degli amici? Non conferma la capacità di “accogliere”? Qualcuno vota il calore umano di un locale, qualcun altro la bontà di un piatto. Gli interessati stessi spesso si stupiscono delle motivazioni: sai che quasi tutti i gelatai della precedente edizione sono rimasti perplessi di fronte alla scelta dei gusti migliori da parte dei loro clienti? Anche i fattori per cui si sceglie un locale sono tantissimi e insindacabili. Noi crediamo che qui la capacità di accogliere e creare emerga eccome. Solo non tutti la percepiamo nella stessa maniera e le diamo lo stesso peso.
          ps. Lasciamo tutto della scorsa edizione: è un’esperienza che arricchisce anche noi. cancelliamo solo le parolacce e le offese inconsistenti (poche veramente) e qualche volta gli errori di grammatica 😉
          Grazie per il tuo stimolante intervento

          • La differenza sostanziale tra i passati concorsi (pizzerie, gelaterie, etc) e questo è sostanziale. Nei primi, successo e grandi numeri andavano di pari passo, qui invece cozzano tra di loro.
            Con l’aiuto di amici, se fosse girata la voce, probabilmente avremmo trovato anche il ristorante mazzini di busto arsizio in finale, il quale sfama quotidianamente molti miei concittadini grazie ad un prezzo irrisorio, non certo per una cucina particolare.
            Forse mi ripeto, questi sondaggi/concorsi servono per far conoscere alcuni indirizzi a potenziali clienti e bisogna dar merito a voi per questo…per quanto riguarda i premi, diciamo che qualche volta non hanno vinto i migliori 🙂
            ps per non sbagliare ho fatto un bel copia-incolla con le quattro liste complete ed il prossimo anno qualcuno lo proverò e vi farò sapere 😉

          • EatOut Team scrive:

            La miglior prova è l’assaggio, economie personali permettendo. attendiamo riscontri 🙂

  6. Massimo scrive:

    Concordo con altri lettori, soprattutto per Varese e la zona nord laghi che frequento, mi sembra che abbiano preso i voti i soliti noti di moda. Tanto per citare alcuni assenti: bottega lombarda di bodio, taverna delle ruote di bedero, dalla padella alla brace di Varese, locanda del buon cammino a cimbro….
    Vabbe’, era andata meglio per pizze, panini e gelati.

  7. jook scrive:

    una cortesia: potreste indicare nelle tabelle dei risultati, oltre alle percentuali, anche il numero dei voti ottenuti? grazie e complimenti per l’interessante iniziativa!

  8. Massimiliano scrive:

    Mi trovo in completo accordo con la cinta milanese. Ci sono diversi nomi illustri, per non dire eccellenti che sono siti in provincia che hanno ricevuto un consenso bassissimo. In spiegabile!
    Per rispondere comunque all’interrogativo di cosa definisce l’eccellenza: Cucina, ovvero la mano di uno chef che sappia trasmettere emozioni attraverso un piatto. Ambiente: ovvero la capacità di creare un contesto in cui il cliente si senta a suo agio al 100%. Servizi: ovvero l’abilità del personale nel coccolare il cliente, essere presenti e solleciti ma senza risultare invadenti. Cortesia massima senza scadere nella ruffianeria.

    • Proprio per questo da qualche annetto i miei amici ed io ci siamo messi a scrivere recensioni di ristoranti per noi interessanti prima sul mangione.it (con gli pseudonimi Luc83 e Nebbiolo 75) e poi con il blog, per raccontare di come ci siano ancora ristoratori con la volontà di coccolare il cliente per passione e non come mera attività lavorativa.
      Per questo mi spiace quando un concorso prezioso come questo viene sminuito dal voto per quei tre locali più bravi a far girare la voce degli altri.
      Tra questi solo del Giro di Vite sento parlare piuttosto bene anche da conoscenti, infatti lo proverò una volta passate le feste ma degli altri? Mah…
      Ps lo stesso vale per pizzerie e gelaterie, mi sorge la domanda: sono tanti gli amici dei vincitori o la capacità di giudizio e un gusto sviluppato sono ormai cose d’altri tempi?

  9. Soraya scrive:

    esclusioni clamorose… concordo! mi limito a notare l’assenza degli eleganti Villa Baroni, Il Gallione, Il Vecchio Convento (cucina toscana) e nomi noti come Annetta, Le due Lanterne? il Filetto e Controfiletto (carne)? mi delude il gusto di chi ha espresso il proprio voto… il palato e il buon gusto oggi sono assai rari, non si trattava di un sondaggio su determinati canoni della ristorazione? forse i votanti sono scaduti nelle loro dispense…
    Giudizio discutibile, personale sebbene rispettoso di alcuni Ristoranti inclusi nell’elenco

  10. valleolona46 scrive:

    bologna,bologna, bologna……

I commenti sono chiusi.