Abbiamo fatto trenta!

«Il Big Ben ha detto stop!» – avrebbe detto il mitico Enzo Tortora – alla mezzanotte di ieri, quando è scaduto il tempo per le iscrizioni al concorso Malto Gradimento 2012. La manifestazione che ha dato nome (e vita) a questo blog è intitolata a Franco Re e si terrà domani pomeriggio – sabato 8 – all’interno di “Anche Io”, la grande festa di VareseNews organizzata alla Schiranna di Varese.

Sui “blocchi di partenza” avremo quest’anno trenta birre, numero che ricalca la partecipazione della prima edizione e che presenta concorrenti che provengono da tutto il Varesotto e anche oltre. Tra gli iscritti non manca qualche rappresentante milanese, novarese e ticinese e la cosa non può che farci grande piacere.
Le bottiglie partecipanti si daranno battaglia a suon di voti per la classifica della “Miglior Birra” (sarà stilata una graduatoria assoluta, non relativa allo stile presentato) ma parteciperanno anche al premio per la miglior etichetta, come nella passata edizione.
Il mastro birraio vincitore potrà partecipare a un corso di degustazione organizzato dall’Università della Birra di Azzate, il secondo premio sarà una giornata da “assistente birraio” al Siebter Himmel di Carnago mentre tutti i finalisti (il concorso prevede due fasi) riceveranno un premio. Tutti i partecipanti infine avranno il gadget a sorpresa targato “Malto Gradimento”.

I giudici saranno al lavoro dal primo pomeriggio di sabato (e non dovranno subire influenze esterne): l’appuntamento pubblico sarà a partire dalle 17,30 quando prenderà il via la cerimonia di premiazione. Vi aspettiamo numerosi, anche per discutere e confrontarvi sul mondo dell’homebrewing e della birra in generale!

2 pensieri su “Abbiamo fatto trenta!

  1. Mi avete lasciato a bocca asciutta!
    Mi sarebbe tanto piaciuto assaggiare le birre andate in finale, se no che gusto c’è stare a sentire gli scarni commenti dei mastri birrai e non “apprendere” dal vivo e sul campo?
    Sarebbe stato interessante condividere poi le motivazioni dei giudici.
    Comunque complimenti.

  2. Ciao Marino, purtroppo le birre andate in finale paradossalmente sono quelle che si esauriscono, visto che i giudici le devono degustare due volte. Però capisco il suo appunto e non escludo che in futuro ne terrò conto; si potrebbe pensare a una formula che preveda almeno l’assaggio. Le schede compilate dai giudici verranno comunque trasmesse agli homebrewers; il pubblico non le vedrà ma almeno i produttori di birra potranno tenerne conto. Grazie per i complimenti e… a presto!
    Franz

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