Birra Amiata a canestro con la Mens Sana Siena

Pallacanestro e birra: ne abbiamo già parlato con un post di qualche mese fa sulle sponsorizzazioni sulle maglie di Serie A, ma anche con la bella iniziativa di Basketkitchen che ha dedicato un reportage a puntate su alcuni dei migliori locali milanesi dove trovare birra artigianale.
Questa volta invece entriamo ancora di più nell’argomento, perché un microbirrificio piuttosto importante, Birra Amiata, ha legato il suo nome al club campione d’Italia, la Mens Sana Siena. E’ stata infatti annunciata in queste ore la nascita della “Hoop”, birra ufficiale della società toscana, prodotta dalla birreria dei fratelli Cerullo (che ha sede ad Arcidosso in provincia di Grosseto) e che sarà per la prima volta disponibile la sera del Venerdì Santo quando la Montepaschi ospiterà il Barcellona in Eurolega.

Il nome è una sintesi intelligente dei due mondi, quello brassicolo e quello cestistico: hop è infatti il termine inglese che indica il luppolo, mentre alley-oop (schiacciata al volo) è una delle azioni più spettacolari del basket.
La Hoop è una birra ad alta fermentazione rifermentata in bottiglia, in stile inglese ma, sostengono sul sito della Mens Sana, prodotta con alcuni accorgimenti per il mercato italiano. L’acqua utilizzata è quella dell’acquedotto del Fiora, la stessa utilizzata per gli altri prodotti del birrificio grossetano tra cui c’è la famosa “Bastarda Rossa” alla castagna che ha ottenuto la medaglia d’oro ai Mondiali della Birra di Strasburgo 2011 (risultato che, ci permettiamo di sottolineare da buoni tifosi varesini, è superiore a quelli colti dalla pur forte squadra senese…). Il formato scelto per la diffusione della Hoop è la bottiglia da 0,75 litri anche se al palasport è in altri locali sarà disponibile anche alla spina.

Legittimo credere dunque che i tifosi della Montepaschi sperino di utilizzare la Hoop per festeggiare un nuovo scudetto (Siena, per chi non lo sapesse, ha dominato il campionato italiano negli ultimi anni). Da parte nostra auguriamo che esauriscano le scorte… per dimenticare un’eliminazione subìta, perché no, da parte della Cimberio!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *