La #TiremInnanz è arrivata sugli scaffali di Tigros

L’avevamo annunciata qualche tempo fa e ora è divenuta disponibile: sugli scaffali della catena di supermercati “Tigros” – 66 punti vendita in sette province lombarde e piemontesi – è a disposizione la #TiremInnanz, la session IPA prodotta dal birrificio Balabiott di Domodossola il cui nome è stato scelto attraverso un sondaggio dai lettori di VareseNews (il giornale online del quale fa parte Malto Gradimento).

La #TiremInnanz è la terza birra della serie prodotta da Balabiott per Tigros nell’ambito del progetto “Per un’Italia più buona”, lanciato per sostenere aziende italiane e in particolar modo locali nel periodo di crisi economica causata dal lockdown. Le particolarità di queste birre consistono nell’essere a “tiratura limitata” (circa 11mila bottiglie per la #TI, circa 6mila per le precedenti, #Celafaremo e #Molaminga) e nel destinare – per ogni pezzo venduto – il 10% dell’incasso alla Croce Rossa ItalianaContinua a leggere

#Ghesemm o #Tireminnanz: votate il nome della terza birra Balabiott-Tigros

Avete sempre desiderato dare il nome a una birra (artigianale) ma non lo avete mai fatto? Beh, oggi potrete almeno dare un piccolo contributo attraverso l’iniziativa che coinvolge il birrificio Balabiott, la catena di supermercati Tigros e VareseNews, il giornale che da sempre ospita questo blog.

Come vi avevamo anticipato qualche giorno fa, il birrificio di Domodossola e l’azienda della GDO con sede a Solbiate Arno hanno dato vita a una collaborazione che fa parte del progetto di Tigros intitolato “Per un’Italia più buona” con cui vengono valorizzate e sostenute una serie di aziende che offrono prodotti legati al territorio.

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Supermercati e birra artigianale: l’accordo tra Tigros e Balabiòtt

In questo periodo di isolamento forzato, si è tornati a parlare con una certa insistenza del rapporto tra la GDO (Grande Distribuzione Organizzata, quindi i supermercati) e il comparto della birra artigianale italiana. Lo ha fatto anzitutto Andrea Turco su “Cronache di birra”, il maggior sito nazionale di notizie sul mondo craft, seguito da Chiara Cavalleris su “Dissapore” e, inevitabilmente, dai partecipanti a gruppi e forum dedicati all’argomento.

I motivi su cui le due fazioni (i favorevoli e i contrari a un ingresso massiccio dell’artigianale sugli scaffali) discutono sono parecchi e non stiamo a riassumerli in questa sede dove, invece, preferiamo parlare di una situazione che si è venuta a creare nelle ultime settimane e che ha per protagonisti una importante catena con base nel Varesotto e un produttore craft piemontese.  Continua a leggere