Birra OV lancia la “Fever”, una IPA per San Valentino

La birra è una bevanda tradizionalmente legata alle ricorrenze del calendario, basti pensare alle produzioni invernali-natalizie, o a quelle legate alle grandi feste dell’autunno tedesco. Mancava, forse (il dubbio è d’obbligo per una bevanda prodotta su scala mondiale) una specialità apposita per il 14 febbraio, San Valentino, una lacuna che sarà colmata quest’anno dall’ultima produzione di Birra OV (OV sta per Orso Verde, se non vi siete ancora abituati al recente cambio di denominazione).

Il birrificio di Busto Arsizio ha infatti appena annunciato la nascita della “Fever”, una IPA in stile West Coast – degli Stati Uniti, lo diciamo per i meno appassionati – realizzata con la tecnica del double dry hoppingla sigla DDH che trovate in etichetta) ed espressamente dedicata alla festa degli innamorati.  Continua a leggere

“Fresh hop” all’italiana: “50&50” lancia la sua Lotus

Apriamo con questo articolo una serie – magari breve ma significativadi birre nate sul nostro territorio in un momento assai complicato, quello del secondo lockdown che avrà modi e tempi diversi e diversificati rispetto alla “prima volta” ma che di certo complicherà di nuovo la vita a tutti, e in modo particolare a tutto il settore legato alla ristorazione. E, di conseguenza, anche al comparto della birra artigianale già provato dai primi mesi di chiusure e ora di nuovo costretto a un nuovo periodo di crisi.

La prima novità di cui vi parliamo arriva da Varese e dalla “fantasia” di 50&50: l’azienda della Valle Olona ha prodotto anche quest’anno una birra con la tecnica del fresh hop, ovvero con l’utilizzo di luppolo fresco, piccola tradizione (nata tre anni fa – QUI L’ARTICOLO) per il birrificio di Elia Pina e Alberto Cataldo. Il luppolo scelto combacia, stavolta, con il nome dato alla birra che si chiama Lotus e che dal punto di vista stilistico è una West Coast IPA. Continua a leggere

“50&50”, una nuova birra per aiutare i pub ad affrontare la crisi

Una birra per ricominciare, per offrire agli appassionati una novità e – soprattutto – per dare una mano a chi fa parte della stessa filiera e che sta attraversando un periodo difficile a causa della pandemia e della conseguente crisi economica. Si chiama “United – IPA4Friends” e nel nome ha anche il proprio programma: è la nuova produzione del birrificio “50&50” tesa a sostenere quei locali che nel corso degli anni hanno servito le birre “made in Varese”.

«La United sarà venduta a prezzo di costo a tutti quei pub, ristoranti e birrerie che hanno collaborato con noi negli anni scorsi: comprendiamo sia i locali con cui il rapporto è continuo e duraturo sia quelli con cui, magari, nel tempo non abbiamo rinnovato l’accordo. Ci rendiamo conto che il nostro è un piccolo gesto, però vogliamo far capire ai publican che siamo loro vicini e che siamo solidali con i problemi sorti in questi mesi. I quali, temo, non si risolveranno tanto presto».

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