PS4 VS Xbox One VS Wii U: quale prendo?

Con la Wii U già sul mercato, tra non molto avremo nei negozi anche PS4 e Xbox One. In molti stanno già rivendendo o portando nel loro negozio di fiducia PS3, Xbox 360 e Wii pur di avere uno sconto sulla console nextgen da comprare. Il problema sarà decidere quale portarsi a casa tra quelle disponibili entro fine mese. PS4, Xbox One o Wii U: cosa prendere? Vediamo di analizzare caratteristiche, pregi e difetti delle tre consoles di prima fascia, dando indicazioni sulla scelta migliore che ognuno dei nostri lettori potrebbe fare.

LET THE BATTLE BEGIN

Partiamo dalle date d’uscita e i prezzi. La Xbox One uscirà in Italia il 22 Novembre al prezzo di 499 Euro, includendo il Kinect 2; la PS4, invece, uscirà il 29 Novembre a 399 Euro, ma il Sony Move Controller verrà venduto separatamente; la Wii U è invece sul mercato europeo dal novembre 2012, e si trova attualmente ad un prezzo inferiore ai 300 Euro.

Parliamo della grafica: sembra che almeno all’inizio i giochi multipiattaforma avranno una risoluzione più alta sulla PS4 rispetto alla Xbox One. Le schede grafiche delle due consoles sono entrambe AMD Radeon, ma quella Sony ha una velocità processore di 1,84 TFlops contro i soli 1,33 TFlops di quella Microsoft. A mettere il coltello nella piaga per quest’ultima ci sono anche le immagini dell’E3 di giugno: i giochi presentati da Microsoft non giravano su Xbox One bensì su un PC HP con scheda video Nvidia GTX 780, molto più potente di quella della Xbox One. A spezzarne una lancia in favore, però, diciamo che solitamente gli sviluppatori ci mettono tempo per conoscere a fondo caratteristiche e potenzialità delle nuove consoles e, come avvenuto per la PS3 negli ultimi tempi con grandi titoli tra cui The Last of Us e Beyond – Due Anime, è probabile che col tempo imparino a sfruttare a dovere la potenza di Xbox One aumentando la qualità dei loro prodotti. Call of Duty: Ghosts girerà probabilmente ad una risoluzione di 1080p su PS4 e 720p su Xbox One. La differenza dovrebbe essere visibile anche sull’attesissimo Battlefield 4: Xbox One avrà effetti di luce migliori, ma la PS4 farà girare il gioco con una migliore risoluzione (1600×900 contro 1280×720 pixel) e miglior framerate.

Per difendersi dalle critiche, Microsoft ha diramato un comunicato ufficiale su Xbox One:

Migliaia di fan stanno attualmente giocando sui giochi di Xbox One nel corso del nostro tour Area One, ed il feedback è finora stato positivo in modo schiacciante. A due settimane dal lancio esortiamo i media ed i fan a giocare sui titoli definitivi ed a giudicare da soli. Abbiamo creato un sistema di nuova generazione che offre fantastici giochi che girano a 1080p sia nativi che migliorati. Dipende dai singoli sviluppatori determinare quale risoluzione si addica meglio ai loro obiettivi progettuali al lancio. Non esiste una singola misura che possa prevedere con precisione come appariranno i giochi, e questo è molto di più che una semplice conta dei pixel. Riguarda l’intera esperienza, inclusa la fedeltà al gioco, il modo in cui accedi, i tuoi amici, l’esperienza multiplayer ed altre esperienze di nuova generazione che sono disponibili soltanto su Xbox One. Riteniamo che Xbox One sarà il mezzo preferito per utilizzare la nuova generazione di giochi.

SPECIFICHE TECNICHE E TITOLI IN USCITA

Riassumiamo ora un confronto fatto tra le specifiche tecniche delle consoles. Per quanto riguarda il processore, Xbox One batte di poco la PS4 (1,75 GHz contro 1,60 GHz) mentre Wii U ne possiede uno di soli 1,24 GHz.

Sulla scheda video, invece, stravince come potenza PS4: la GPU montata da Sony garantirebbe una potenza grafica del 50% superiore rispetto a quella di Xbox One, mentre su Wii U troviamo una scheda video basata su chip RV7xx (già presente su AMD Radeon HD 4000).

Altro fattore che fa la differenza è la memoria RAM: su PS4 e Xbox One sono presenti 8GB, soltanto 2GB modesti per Wii U; ma la PS4 vanta l’uso di GDDR5 (grazie alla corretta segnalazione di un nostro attento e gentile lettore) contro le meno performanti DDR3 di Xbox One, il che ne avvantaggia di molto le prestazioni.

Il joypad: PS4 ha una connessione wireless via Bluetooth 2.1, mentre quello Xbox One sfrutta il WiFi Direct che garantisce un tempo di risposta più veloce rispetto a quello Sony.

Infine i soldi da spendere per gli abbonamenti online: PS Plus costerà 49 Euro all’anno contro i 59 di Xbox Live Gold.

Veniamo ai titoli disponibili al lancio e non solo. Per PS4 troviamo giochi in esclusiva come Infamous Second Son, KillZone Shadow Fall, DC Universe Online, Final Fantasy 14; Xbox One risponde con Dead Rising 3, Forza Motorsport 5, Killer Instinct e Titanfall; anche Wii U dice la sua con Nintendo Land, Wii Sports Club, Super Mario 3D World, ZombiU e il nuovo Legend of Zelda. Per consultare le specifiche tecniche e la lista completa dei titoli disponibili per PS4 e Xbox One, cliccate qui.

Finiamo con un accenno sulla retrocompatibilità. Wii U è retrocompatibile con la Wii, quindi potete usare qualsiasi gioco originale della vecchia Wii sulla nuova Wii U. I giochi Xbox 360 non funzioneranno sulla Xbox One, ma secondo indiscrezioni Microsoft starebbe pensando ad una soluzione tramite Cloud (di cui parliamo più avanti nell’articolo) per il futuro. Discorso a parte per la Sony: i giochi PS3 non funzioneranno sulla PS4, ma possedendo un gioco PS3 sarà possibile acquistarne tramite download la versione digitale PS4, inserendo nel PS Store un codice presente sulla confezione del gioco PS3 e pagando 9,99 Euro in più. Una novità di questi giorni è che ora il PS Store accetta il pagamento PayPal, comodo e veloce. Per quanto riguarda i titoli vecchi, dovrebbero esserci giochi PS1/2/3 acquistabili sullo store a prezzi convenienti come già possibile su PS3.

A questo indirizzo è disponibile una guida per il download della versione PS4 del vostro gioco PS3.

CLOUD SU XBOX ONE, CREERA’ DIPENDENZA?

Cloud è una chicca esclusiva di Xbox One. Si tratta di una tecnologia online molto potente in grado di ricevere dati da migliaia di server che, una volta elaborate tali informazioni, le inviano alla Xbox One che le visualizza sullo schermo in tempo reale in base alle informazioni ricevute. Un’applicazione pratica è stata di ricevere dati in tempo reale dalla NASA su 330.000 elementi, tra oggetti spaziali e corpi celesti: la Xbox One li ha visualizzati sullo schermo senza alcuna rielaborazione, cosa di cui si sono occupati i server remoti in Cloud. Se pensiamo che la Xbox One sia in grado di elaborare circa 40.000 elementi contemporaneamente, ci rendiamo conto che il risultato è superiore di 8 volte la potenza elaborativa della console; questo significa che con la tecnologia Cloud possiamo virtualmente aumentare la potenza della Xbox One stessa, lasciando ai server remoti i calcoli più ostici che sarebbero impossibili o richiederebbero troppo tempo se fatti sulla console in locale.

Applicandola al gaming vi saranno nuove possibilità di gioco: per farci un’idea, Cloud permetterà di creare una sorta di mondo virtuale in cui tutti i giocatori continueranno ad esistere anche a console spenta, quando non sia loro possibile giocare. Come esempio è stato citato Forza Motorsport 5, dove il nostro pilota virtuale continuerà a gareggiare anche quando non saremo davanti alla console, riproducendo lo stile di guida e le caratteristiche che avrà imparato dalle nostre partite. Grazie a questa caratteristica, continueremo ad accumulare punti senza neanche esser lì a giocare, ed il nostro Drivatar potrà anche sfidare i nostri amici in qualsiasi momento. Funzione social davvero originale che restituisce diversi punti alla console di casa Microsoft. Ma aldilà di quando saremo offline, la vera applicazione di Cloud sarà di rielaborare continuamente in tempo reale il mondo attorno a noi in base alle nostre azioni: per chiarire le cose, se in un gioco dovessimo compiere un’azione cruciale, il mondo vicino a noi avrebbe risposte ed aggiornamenti in tempo reale in base alle azioni da noi compiute, mentre a maggior distanza non noteremmo eventuali problemi di aggiornamento.

Date le segnalazione dei nostri lettori sul discorso che la Xbox One non deva essere connessa almeno una volta al giorno, abbiamo rimosso il pezzo che trattava tale presunto aspetto negativo di Cloud, rivelatosi non vero. Il sottoscritto ha riportato tali informazioni da diversi siti non italiani dopo molte ricerche online, e ogni notizia che vi riportiamo non ce la inventiamo di certo, anzi. In definitiva, alcune fonti riportavano che inizialmente la tecnologia Cloud richiedesse la sincronizzazione dati almeno una volta ogni 24 ore; ma a quanto pare non è così, si potrà giocare tranquillamente anche offline. Ringrazio gli utenti che hanno segnalato il problema chiedendo di correggere queste informazioni in modo educato e senza offendere il sottoscritto che, come già detto, si è solo limitato a riportare informazioni trovate su altri siti. Agli altri, con meno pazienza dei primi, ricordiamo che non essendo ancora uscita la console alla scrittura di questo articolo, non potevamo verificare tali informazioni a livello pratico.

FUNZIONI SOCIAL, ANCHE LA WII U SI DIFENDE

Altra nuova funzione riguarderà la possibilità di rivendere o condividere un gioco acquistato. Ma ecco le differenze tra le due consoles: su PS4, chi comprerà un gioco potrà usarlo quando ne abbia voglia con o senza connessione, in qualsiasi posto (nessuna restrizione “region limit”) e prestarlo o rivenderlo a chiunque; su Xbox One, invece, ogni sviluppatore potrà limitare la condivisione o la rivendita dei giochi acquistati con i propri amici per mezzo di blocchi che impediscano al gioco in questione di funzionare su altre piattaforme.

Tornando alla PS4, giusto citare una chicca presente sul DualShock 4: il tasto Share. L’idea è nata da Nathan Gary, creative director della software house Sony Santa Monica. Col tasto Share potremo condividere i risultati raggiunti in un gioco, i trofei vinti, ma soprattutto video e screenshots del gioco creati con la funzione di registrazione di cui parleremo più avanti in questo articolo.

Anche Nintendo si è finalmente messa a lavoro per fornire alla sua nuova console un online discreto ed al passo con i tempi. Una delle nuove funzioni è Miiverse, in pratica il social network della Wii U. Vi sono vari gruppi, uno per ogni gioco disponibile, di ognuno dei quali possiamo vedere il numero di membri. Ogni giocatore può scambiare commenti e feedback su un gioco con altri giocatori online, nonchè condividere disegni creati. Possiamo anche seguire qualunque giocatore vogliamo (un po’ come in Twitter si seguono pagine e utenti col tasto apposito) e nella bacheca del registro attività vedremo sempre tutto ciò che lo riguarda. Come accade su Facebook, anche su Miiverse possiamo interagire con altri utenti, mandando per esempio richieste d’amicizia ad altri giocatori e vedere l’elenco dei loro amici. A tal proposito, Nintendo ha finalmente risolto il problema di dover usare numerosi codici amico per ogni gioco, sostituendo tale sistema con un Nintendo ID unico che valga per tutti i giochi.

Con la nuova Wii U Chat possiamo fare una chiamata o videochiamata con qualsiasi amico online per mezzo della fotocamera frontale del Gamepad, nonchè sfruttare il pennino per fare disegni sulla schermata del nostro amico. Tra le altre funzioni, è possibile usare l’applicazione YouTube, che ci permetterà di guardare video come sul PC.

FUNZIONI DI REGISTRAZIONE GAMEPLAY

Come già noto a molti, PS4 e Xbox One permetteranno di registrare il gameplay.

Sony ha chiarito che tale funzione sarà disponibile a tutti, ma che gli sviluppatori potrebbero imporre nei propri giochi alcuni limiti impedendo di registrare sequenze particolarmente rivelatorie, evitando ai primi che le realizzino di metterle subito su YouTube o Facebook spoilerando il gioco stesso su Boss finali, trama del gioco e tutto il resto. Una volta registrati i filmati sarà possibile condividerli usando il già citato tasto Share del DualShock4.

Su Xbox One sarà invece possibile registrare il gameplay soltanto per chi possieda un abbonamento Xbox Live Gold. Sì, esatto, per registrare le partite bisognerà farsi l’abbonamento. Ma è giusto tener conto anche dei vantaggi del Live Gold, per esempio il poter accedere alla funzione SmartMatch che si occuperà di bilanciare la forza delle squadre in una partita online e ridurre notevolmente i tempi di attesa d’inizio partita. C’è anche da dire che, secondo tanti, l’online di Microsoft ha sempre funzionato piuttosto bene mentre quello Sony ha presentato diversi problemi in varie occasioni; questo almeno fino alla PS3, vedremo con la PS4.

CHE CASINO! INSOMMA, COSA COMPRO? QUAL E’ LA MIGLIORE?

Passando per tante generazioni di consoles, ho imparato che è sempre sbagliato dire che una console sia più bella di un’altra. Può essere molto più potente, avere una grafica mille volte migliore, funzioni online e tutto il resto, ma la vera differenza l’hanno sempre fatta i giochi e i gusti dei giocatori per questi ultimi. Per scegliere la console da comprare possiamo darvi due consigli.

Per prima cosa, girate un po’ di negozi e centri commerciali e provatele tutte e tre per almeno 15-20 minuti ciascuna (senza abusarne, tra una partita e l’altra ricordate di farla provare anche ad altri clienti, giusto fare un po’ per uno). Provatele con giochi diversi, per evitare di beccare un gioco troppo ostico o che non vi piaccia ed escludere quella console in base ad un gioco soltanto. In parole povere, se ad esempio siete amanti dei giochi sportivi e l’unico gioco che si possa provare su quella console sia uno sparatutto, l’errore più grande sarebbe smettere di giocarci dopo 1 minuto dicendo che quella console non vi piace; a non piacervi sarebbe quel gioco, non la console.

Altro consiglio: se avete già un’idea di giochi e saghe che vorreste giocare, puntate su quella console. Se amate Mario, Zelda e Donkey Kong, ovviamente vi conviene prendere la Wii U; se puntate a Pes, Fifa o sparatutto di ultima generazione quali CoD Ghosts o Battlefield 4, vi conviene Xbox One o PS4. Siete indecisi tra queste ultime due? Inutile tentare di dire quale sia la migliore, probabilmente nessuna delle due sarà nettamente migliore dell’altra; anche in questo caso il consiglio resta lo stesso: consultate online le liste complete dei giochi in esclusiva (facili da trovare su Google) per l’una e per l’altra console. Per quanto riguarda la differenza di prezzo non ci esprimiamo, in quanto la Xbox One è più cara ma ha già in bundle il Kinect 2, senza contare che verso Natale i prezzi scenderanno sicuramente un po’.

Qualcuno di voi si chiederà quali consoles compreremo noi di Vg-Factor. Premesso che in passato non ho mai avuto consoles Sega nè Microsoft ma vi ho sempre reso merito per tanti titoli validissimi, inizialmente non prenderò nulla, aspettando almeno 3-4 mesi. Perchè? Beh, PS3 e Xbox 360 hanno ancora stupendi titoli in uscita, e mentre si gioca a questi il prezzo delle consoles nextgen scenderà un po’. Quando poi mi toccherà scegliere, proverò PS4 4 Xbox One in diversi negozi e centri commerciali, guardando a casa decine di video su YouTube per vedere quali giochi in esclusiva offrano l’una e l’altra ed escludendo ovviamente quelli multipiattaforma che potrei giocare su qualunque delle due consoles. Sono propenso ad escludere la Wii U che, per quanto ottima, mi lascia un po’ perplesso sull’effettiva comodità del Gamepad (specie quando penso alle mani libere col Kinect), senza contare che molti titoli non usciranno sulla console Nintendo per via dell’hardware limitato.

La vera battaglia sarà quindi tra PS4 e Xbox One ma, benchè l’hardware di Wii U sia inferiore alle prime due, è comunque giusto tenerla in conto nella competizione in quanto la console Nintendo presenta una gamma di titoli esclusivi tra cui Super Mario, Zelda, Donkey Kong, Mario Kart, ZombiU e altri che attirano sia i più giovani che i gamers ultratrentenni amanti di queste saghe. Peccato che la politica Nintendo tenda a creare troppi sèguiti o remake dei giochi sopracitati, quindi idee già viste e riviste sulla prima Wii. Ci vorrebbe qualcosa di nuovo che sfruttasse le potenzialità di movimento della console, ricordando che la prima Wii ha fatto successo grazie anche alla novità del movimento e a molti giochi basati su sport e fitness che hanno attirato molte donne a comprarla.

Purtroppo la Wii U non avrà titoli come Battlefield 4 o Metal Gear Solid 5, disponibili invece per le consoles Sony e Microsoft. Alcuni gentili lettori ci hanno invece segnalato che Call of Duty: Ghosts è uscito per la Wii U il 5 novembre mentre questo articolo, essendo stato scritto due giorni prima di tale data, riportava erratamente che il gioco non sarebbe uscito per la console Nintendo. Ci scusiamo quindi per l’errore e ringraziamo chi di dovere per la segnalazione, invitandovi a segnalarci sempre eventuali errori o sviste, come tutti anche noi sbagliamo.

Tornando a noi, per scegliere la console da comprare non dovremo basarci soltanto su potenza hardware e caratteristiche tecniche, ma anche su quali giochi siano disponibili per l’una e per l’altra console, scegliendo quella che abbia i titoli che ci piacciano di più in base ai nostri gusti.

Consigliamo anche a voi di guardare più video possibili sul gameplay dei vari giochi, tenendo conto di pro e contro dei vari abbonamenti online di cui abbiamo già parlato. Il tutto in attesa di fine novembre, per provare finalmente i nuovi gioielli di casa Sony e Microsoft.

“Pongy” Alberto Manuel Pongitore

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