Sono stati comunicati oggi – martedì 11 febbraio – sul sito “Cronache di Birra” i risultati della prima edizione degli Italian Beer Awards, concorso nazionale che a differenza di altre manifestazioni simili vede la partecipazione attiva del pubblico che ha potuto votare nelle diverse categorie una serie di nomination proposte da una giuria di esperti.
Cinque i “podi” stilati per questa edizione riferita al 2013, che lo stesso organizzatore Andrea Turco considera un “Anno Zero” in vista degli anni a venire, quando sarà articolato su un numero maggiore di categorie e con qualche variazione nel regolamento.
Il premio di portata maggiore, quello per il miglior birrificio, è andato al laziale “Birra del Borgo” di Leonardo Di Vincenzo (foto da mondobirra.org) che ha superato di una cinquantina di preferenze (452 a 402) il Birrificio di Lambrate, antico e apprezzato produttore milanese. A completare il podio il “nostro” Extraomnes di Marnate che in questo periodo continua a fare incetta di premi.
C’era un portabandiera varesino anche nella categoria dei brewpub: si trattava del Birrificio Settimo di Carnago che ha chiuso al quinto posto in una competizione ricca di veri “mostri sacri”. Qui infatti ha vinto proprio il “Lambrate” davanti al “Birrificio Italiano” di Lurago Marinone e a “Le Baladin” di Piozzo, praticamente la storia del movimento artigianale nazionale.
Milano e Roma si dividono anche le altre tre medaglie d’oro degli IBA. Al capoluogo lombardo va il riconoscimento per il miglior beershop, il neonato ma giù famoso “Bere Buona Birra” che ha superato di misura il napoletano “Bir Sciò”. Nella capitale troviamo invece la miglior beer firm (quelle cioé prodotte da un birraio senza impianto proprio) e il miglior pub/birreria: nel primo caso la premiata è “Buskers Beer” di Mirko Carretta davanti a “Sorrento” e “Via Priula”; nel secondo è il “Ma che siete venuti a fà”, e anche qui si tratta di un locale – chiamato familiarmente “Macche” – di riferimento per il frenetico movimento brassicolo romano.
CLICCANDO QUI trovate l’articolo riepilogativo su Cronache di Birra.
Segui la pagina di MALTO GRADIMENTO su Facebook