Il conto alla rovescia è quasi terminato: da lunedì prossimo, 13 febbraio in tutta Italia scatterà “un brindisi lungo una settimana”. Questo infatti è il motto scelto per la seconda edizione della “Settimana della birra artigianale“, una sorta di contenitore che comprende oltre 300 iniziative sparse per lo Stivale che hanno lo scopo comune di promuovere una bevanda che sta prendendo sempre più piede anche nel nostro Paese.
Malto Gradimento e VareseNews non potevano essere insensibili a un progetto così vasto e interessante, e così abbiamo contattato direttamente Andrea Turco, il blogger romano che ha ideato la “Settimana” e che è il principale promotore attraverso le pagine (web) del suo “Cronache di birra“.
Andrea Turco
«L’idea è nata lo scorso anno sulla scia di una iniziativa simile che si tiene da tempo negli Stati Uniti – spiega Andrea – Così, già nel 2011 abbiamo scelto questo periodo per lanciare la prima edizione che riscosse già un buon successo, con 222 aderenti. Quest’anno siamo “tornati” alla carica, abbiamo ampliato lo sforzo per far conoscere la “Settimana” grazie al coinvolgimento di una società di comunicazione, la Artsia, e abbiamo già superato quota 300 soggetti che parteciperanno con le proprie iniziative (il numero è in continua evoluzione ndr)»..
Il logo di Cronache di birra
Partecipare è semplice: chi ha un’attività a che fare con il mondo brassicolo può iscriversi sul sito ufficiale e proporre la propria iniziativa. «Si va dagli sconti praticati dai rivenditori di birre artigianali a incontri con mastri birrai, da cene a tema a degustazioni guidate sino a “cotte” aperte al pubblico e tanto altro ancora» spiega Turco, il cui blog è tra i più noti dell’ambiente e ha tra i suoi lettori centinaia di addetti ai lavori e professionisti del settore. Tra le attività collaterali non manca un concorso fotografico che mette in palio una confezione di bottiglie speciali.
I numeri sono interessanti: detto degli oltre 300 aderenti, si calcola che in questa edizione sarà coinvolto circa mezzo milione di appassionati dalle Alpi alla Sicilia.
Ancora pochi se si considera il numero di bevitori di birra italiani ma certamente interessante e in crescita, proprio come tutto il movimento legato all’artigianale. A noi non rimane altro che fare tre cose: proporre il piccolo presidio varesotto della “Settimana”, dare una vigorosa tirata di orecchie a chi in provincia non si è accorto di questa iniziativa e promettervi un resoconto alla fine di questi sette giorni tra spine e boccali.
Cheers!