Birre a volontà, alcuni dei nomi più importanti del panorama italiano, laboratori per appassionati e curiosi, possibilità di gustare menù con abbinamenti scelti appositamente. Il programma diramato in queste ore dal “Barbaresco” di Legnano è di quelli da stropicciarsi gli occhi: tra il 30 maggio e il 1° giugno il locale dell’altomilanese allestirà una full immersion sul mondo della birra artigianale nazionale che merita un approfondimento fin da ora.
Il “Barbaresco” di via Novara 68, non nuovo ad iniziative legate alla birra di qualità, metterà a disposizione ben 13 spine da cui saranno spillate le specialità di quattro “Top Brewers” e di due produttori tanto giovani quanto promettenti. 
Nel primo gruppo troviamo il Birrificio del Ducato (Parma), Montegioco (Alessandria), Rurale (Pavia) e i “padroni di casa” di Extraomnes (Marnate). Gli emergenti sono invece “La Tresca”, novarese di Suno (ve ne abbiamo parlato qui) e “The Wall” di Venegono Inferiore (qui l’intervista ad Andrea Rogora).
Ma la possibilità di provare diverse prelibatezze non è la sola peculiarità della tre giorni di Legnano. Ci saranno infatti ben 5 laboratori curati da Lorenzo “Kuaska” Dabove (nella foto con… Malto Gradimento!) e in ognuno di questi saranno degustate e narrate tre birre in bottiglia.
Si comincia venerdì 30 alle 21,15 con “Sulle vie della Seta” di Lorenzo Guarino (Rurale) per proseguire sabato con “Lo spirito libero delle terre verdiane” di Giovanni Campari (Ducato, ore 19,45) e con “La settima meraviglia della Nicchia” di Riccardo Franzosi (Montegioco, ore 22,15). Domenica infine spazio a “L’universo lambic” con Kuaska e i prodotti di Cantillon (ore 18,45) e “Dall’altra parte della barricata” con Schigi D’Amelio (Extraomnes, 21,15).
Per partecipare ai laboratori (costo di 15 euro l’uno) sarà necessaria una iscrizione attraverso il sito di Slow Food Legnano che è partner dell’iniziativa.
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