“Birra dell’anno” e tanto altro: è il momento del Beer&Food Attraction

La fiera di Rimini è pronta a ospitare la fiera italiana di riferimento per quanto riguarda il mondo della birra (artigianale ma non solo): il cosiddetto Beer Attraction che, nel corso degli anni, ha aggiunto ulteriori “rami” tanto da cambiare anche il proprio nome ufficiale. Oggi si chiama infatti “Beer&Food Attraction”, è affiancata dal “BB Tech Expo” e dall’ “International Horeca Meeting” ma mantiene al centro dell’attenzione il mondo di malti e luppoli, che poi è quello che più interessa a questo blog.

Vediamo, quindi, alcune cose da sapere se si vuole viaggiare in direzione della riviera romagnola a partire dalle date: la fiera aprirà i battenti sabato 15 febbraio per terminare martedì 18. È bene però ricordare che l’evento è dedicato agli operatori dei settori interessati, con il pubblico “comune” che è parzialmente ammesso solo nella prima giornata, sabato. 

A livello birrario, oltre ai numerosi stand espositivi che permettono di avere a disposizione una amplissima fetta del panorama nazionale, l’appuntamento più atteso è quello con il premio “Birra dell’Anno”, organizzato da Unionbirrai – la principale associazione di categoria del mondo craft – e giunto alla 15a edizione. Formula praticamente confermata: i giudici provenienti da tutta Italia (con alcuni esperti stranieri) saranno chiamati a votare una moltitudine di birre, ben 2.145 quelle iscritte, espressione di oltre 300 produttori. Le categorie in cui è suddiviso il concorso sono ben 42 e oltre ai podi finali sarà assegnato il premio speciale al “Birrificio dell’anno”: quello che raccoglierà più punti sull’arco della manifestazione. I punti sono assegnati a prima, seconda e terza classificata per ogni categoria.

Lo scorso anno sul podio salirono anche due birrifici varesotti, entrambi per ritirare una medaglia di bronzo: “50&50” per la “Mr. Cocodrile” tra le hoppy lager e il “Birrificio dei Laghi” di Vergiate con la BPM tra le belgian blond e le belgian pale ale. Birrificio dell’anno fu invece il marchigiano “Mukkeller”.

Tornando invece (virtualmente) nella zona espositiva, troviamo gli stand di due birrifici artigianali del Varesotto. Si tratta di “The Wall” di Venegono Inferiore, da sempre presente a Rimini, e di “50&50” di Varese che torna in Riviera con le sue produzioni. Entrambi “sfrutteranno” l’appuntamento romagnolo anche per presentare le proprie novità: della “Graziella” di Elia Pina e Alberto Cataldo abbiamo già parlato nei giorni scorsi (QUI e QUI) mentre “The Wall” svelerà la nuova “Passion Rush”, frutto della collaborazione con il Birrificio dei Castelli, produttore marchigiano con sede ad Arcevia, in provincia di Ancona.
La “Passion Rush” è una rivisitazione dell’antico stile tedesco berliner weisse, realizzata con l’aggiunta di frutto della passione, foglie di combava (un agrume originario del sud-est asiatico) e grani di pepe etiope.

A Rimini ci saranno altre aziende varesotte: la prima è l’emanazione italiana della multinazionale Ab-Inbev, che ha sede da molti anni a Gallarate, la seconda è la “Piramide srl” di Morosolo-Casciago che si occupa di detergenza degli impianti produttivi. Anche questa realtà partecipa annualmente alla fiera riminese. Stand anche per Carslberg Italia che ha sede a Lainate, nel Milanese, ma che è meglio noto con il marchio Poretti e con l’unità produttiva di Induno Olona.

Allargando invece lo sguardo all’area insubrica, troviamo anche gli stand di Birra Domodossola (più conosciuta con il marchio “Balabiott”) per il VCO; massiccia la presenza dei produttori novaresi con la pluripremiata Croce di Malto di Trecate, con Birra 100venti di Borgomanero, con il Diciottozerouno di Oleggio e del Birrificio La Tresca di Suno che ha una decina di birre in catalogo.
Non mancherà un grande classico come il Birrificio Italiano di Agostino Arioli, che ha sede a Limido Comasco, pochi chilometri da Saronno, mentre dall’altomilanese ci saranno le Birre del Tasso Alcolico – il progetto nato all’interno del Barbaresco che ha sedi a Legnano e Gallarate, e il Birrificio di Legnano.

BEER ATTRACTIONGli articoli di Malto Gradimento negli anni scorsi

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