Da alcuni mesi VareseNews, il quotidiano online nel quale è nato e “vive” il nostro blog, propone ai propri lettori una rubrica realizzata in collaborazione con la Confartigianato provinciale dal titolo “L’impresa delle meraviglie”.
Nelle pagine dedicate all’economia, di volta in volta, sono ospitate esperienze artigianali d’eccellenza presenti nel Varesotto, in cui viene raccontata la loro storia attraverso un’intervista alle persone che hanno creato e fatto crescere queste piccole aziende-modello. Continua a leggere
Quando ancora la birra artigianale italiana era agli albori, in provincia di Varese c’era già un impianto attivo: correva il 1998 e a Saronno, dopo qualche mese di lavori preparatori, prese il via la produzione de “La Fabbrica” con un pub ad affiancare la sala cottura. Erano gli anni in cui nella vicina Lurago Marinone il grande Agostino Arioli iniziava ad affinare i suoi capolavori targati “Birrificio Italiano”, mentre a Milano cominciava a vivere l’esperienza del “Lambrate”, altro caposaldo della storia della birra lombarda.
In una provincia relativamente ricca di produttori, ma piuttosto povera di “diffusori” – soprattutto nel centro-nord – non possiamo che unirci al coro di auguri cantato in questi giorni dagli appassionati di birra per il primo compleanno del Gist Beershop. Il negozio di Azzate, nato giusto 12 mesi fa, festeggia offrendo da bere a chi passa domani – sabato 30 maggio – dal pomeriggio alla sera e il suo proprietario Amedeo Capelli ha fatto con noi il bilancio della propria attività.
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Un titolo di “Birraio dell’anno” già in bacheca (2012), un grande amore per i propri prodotti, un’attenzione altrettanto alta verso il territorio circostante e la serenità di chi sta facendo bene un lavoro appassionante. Abbiamo incontrato Ricccardo Franzosi al termine di una serata organizzata – per e con lui – al Barbaresco di Legnano, durante la quale sono state stappate quattro “Montegioco” in abbinamento (riuscito) con i piatti proposti dallo chef del locale. E non potevamo perdere l’occasione di fare quattro chiacchiere con lui, per conoscerlo (e farvelo conoscere) meglio.