Vi piace di più la “Sunray” o la “Fire Witch”? Se non capite di cosa stiamo parlando, e vi perdoniamo perché questi nomi sono davvero nuovi del panorama brassicolo, vi aiutiamo con un terzo termine inglese: The Wall. Questo è il nome di uno dei nuovi birrifici varesotti, quello aperto da qualche settimana a Venegono Inferiore (QUI il nostro primo articolo), che ha finalmente iniziato la produzione propria dopo un periodo di lancio durante il quale le sue birre sono state brassate da un terzista.
The Wall, nato per iniziativa di Stefano Barone e affidato ad Andrea Rogora alla prima esperienza da birraio dopo diversi anni da homebrewer nei quali ha affinato le tecniche lavorative, è già piuttosto attivo sul territorio: ha partecipato a fiere (Birra Expo a Piacenza), iniziative come quella di fine maggio al Barbaresco di Legnano e ora si presenta finalmente al pubblico.
L’appuntamento è per domenica prossima, 6 luglio, quando il rinnovato stabilimento di Venegono Inferiore in via Kennedy 3 (sulla Varesina, a due passi dal confine con Tradate) ospiterà l’inaugurazione ufficiale. La giornata prenderà il via alle 10 con l’apertura al pubblico e sarà caratterizzata, oltre che dalle birre, anche dalla presenza del writer milanese Max Gatto, autore delle etichette di “The Wall” – coloratissime e di forte impatto -, che alle 11 inaugurerà la mostra delle sue opere e dalle 14 lavorerà dal vivo. L’appuntamento con il birrificio venegonese proseguirà per tutta la giornata e si chiuderà in musica, perché dalle ore 20 ci sarà il concerto dei “Margot”.

E quindi, da lunedì non avrete scuse: ci dovrete segnalare la vostra preferita tra la golden ale “Sunray” e la IPA “Fire Witch”, in attesa che Andrea ci regali qualche altra perla in bottiglia o in fusto.

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