Il Piemonte è una delle regioni simbolo del movimento artigianale italiano. In un panorama regionale già ricco di figure storiche e di personaggi innovativi (da Teo Musso a Valter Loverier, da Riccardo Franzosi ad Alessio Selvaggio solo per fare qualche nome) non mancano però alcuni nuovi esponenti capaci di imporsi in tempi relativamente brevi con i propri prodotti.

Una situazione che, per esempio, si riflette nell’esperienza del quarto produttore annunciato dall’organizzazione del Varese Beer Festival: il Birrificio Beer In che ha sede a Trivero, in provincia di Biella. 

Nato nel 2011 grazie alla spinta di Gianni Mazza, che ha aggiunto un nuovo tassello alla sua lunga storia d’amore per la birra, l’azienda biellese si è presto imposta all’attenzione generale grazie alla qualità delle proprie produzioni, alcune delle quali hanno ricevuto premi su scala nazionale. È il caso per esempio della rauch Rata Vuloria (oro a Birra dell’Anno 2016) oppure della red IGA Bramabirra (oro) e della hefe weizen Peru Piston (argento) nell’ultima edizione dello stesso concorso riminese.

Bramabirra che, per altro, era al suo esordio dopo un’affinamento in botte durata circa un anno, un procedimento che ha indubbiamente dato i suoi frutti. Insomma, anche nel caso di Beer In il Varese Beer Festival proporrà ai propri visitatori un birrificio in piena ascesa, già capace di punti di qualità importanti ma anche di una produzione assolutamente di buon livello, capace di spaziare tra stili tedeschi, belgi e angloamericani ma anche di cimentarsi in campi particolari come, appunto, le IGA.

Beer In
 Fondazione: 2011
 Sede: Trivero (Biella)
 Online – Sito ufficiale / Facebook

VARESE BEER FESTIVAL
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