Il Varesotto, territorio solitamente riservato e non particolarmente mondano, è stato attraversato per un giorno dalla “febbre da vip”. È accaduto sabato scorso in occasione delle nozze di Margherita Missoni – nipote di Ottavio e Rosita e a sua volta fashion designer nell’azienda di famiglia – con il pilota di vetture gran turismo Eugenio Amos.
Sulle “nozze dell’anno” non vogliamo aggiungere altro, perché il gossip – che spesso diffonde notizie a caso – non interessa né a noi e crediamo neppure ai lettori del blog. Qui preferiamo parlare di birra, una bevanda che non è mancata sulla tavola dei novelli sposi e dei loro ospiti vip.
Tra i tanti brindisi effettuati non potevano infatti mancare quelli con la birra, e per l’occasione i festeggiati hanno scelto di servire (alla spina, come si vede nella foto esclusiva di Malto Gradimento) un prodotto austriaco, poco conosciuto da queste parti. Si tratta della Hopfen König, una pils realizzata da uno dei più antichi produttori della nazione alpina, il Castello Eggenberg di Vorchdorf (il sito, anche in italiano). Qui l’arte brassicola si tramanda fin dal XII secolo, è divenuta professionale nel 1681 e da circa 200 anni è gestita continuativamente dalla famiglia Forstinger-Stöhr.
La Hopfen König, la “reale” è una classicissima pils, prodotta secondo l’editto bavarese sulla purezza della birra che prevede l’utilizzo di soli quattro ingredienti: malto, luppolo, lievito e naturalmente acqua. Il risultato è una birra fresca, poco alcolica (5,1%), leggermente amara e dal colore giallo chiaro. Insomma, una birra decisamente tradizionale e dedicata a un ampio pubblico.
Ma l’ulteriore tocco di classe, tanto degli sposi (che l’hanno proposta agli invitati) quanto del produttore, sta nell’originale silver bottle. Schloss Eggenberg è infatti l’unico birrificio austriaco a proporre una bottiglietta (da 33 cl.) che è anche un oggetto di design, realizzata in alluminio per contenere una birra rinfrescante e beverina, piacevole e giovanile.
Insomma, un’altra chicca che a Malto Gradimento non poteva certo sfuggire!
Beh Eggenberg è un grande birrificio. Da Urbock al salvataggio della Samichlaus, rasentano sempre l’eccellenza. Questa non la conosco, ma vorrei farlo 🙂