La notizia era nell’aria da mesi tra gli appassionati ed è ormai realtà da qualche giorno, ma diventerà ufficiale solo venerdì sera, 14 dicembre, data scelta per l’inagurazione dal “Bere Buona Birra”. Un locale – beershop con mescita -che promette fin da subito di diventare un punto di riferimento nel panorama di Milano, e perché no lombardo, grazie a una offerta decisamente corposa e selezionata.
«Ci saranno sempre in funzione quattro spine dove alternare le birre del momento – spiega Francesco Mino, uno dei soci del BBB con Filippo Garavaglia – ma naturalmente avremo una grande quantità di bottiglie in cantina. Per ora possiamo già proporre circa 150 diverse birre ma questo è un numero in crescita».
Un locale, quello che ha sede in via Adige 13 (zona sud-est, non lontano dalle fermate della Metropolitana di Porta Romana e piazzale Lodi) che guarda anzitutto al mondo artigianale, non solo per le birre – grandi protagonisti i “micro” italiani – ma anche per gli stuzzichini che verranno serviti agli avventori. «Patatine, noccioline, anche i ciccioli di maiale provenienti da piccoli “artigiani del gusto” – spiega ancora Francesco – mentre per il momento non ci sarà una cucina vera e propria». Oltre al meglio della produzione nazionale poi l’offerta toccherà le specialità dei Paesi classici (Belgio, Gran Bretagna, Stati Uniti, Germania…) con però alcune incursioni più curiose in Norvegia e altre nazioni meno note al grande pubblico per le loro birre. Tra le particolarità del BBB anche la possibilità di imbottigliare (in recipienti da 1 o 2 litri) e acquistare da asporto le birre alla spina proposte di volta in volta. E ancora, non mancheranno gli articoli per homebrewers, sia in erba sia già esperti, con la possibilità di fare ordinazioni nel caso di bisogni particolari.
Per l’inaugurazione di venerdì 14 dicembre – si comincia a spillare dalle 18 in avanti – le spine proporranno due birre “varesotte”, sono quelle del marnatese Extraomnes di Schigi D’Amelio il quale sarà dietro il bancone per servire le sue creature Blond e Zest. Inoltre saranno proposte due birre del bergamasco Elav, la Regina d’Inverno e la Grunge IPA. Ma, come detto, da qui in avanti ce ne sarà per tutti i gusti. Non ci resta che augurare il più classico… in bocca al luppolo! O no?