I più attenti osservatori del mondo birrario italiano hanno già incrociato il proprio percorso (e riempiti i propri bicchieri) con le cosiddette “juicy”, birre che rientrano nella categoria delle IPA (India Pale Ale) e che hanno come principali caratteristiche la torbidità e la tendenza a somigliare ai succhi di frutta (semplifichiamo, ma fino a un certo punto).
Le juicy sono, probabilmente, una moda passeggera ma che va ugualmente tenuta in considerazione in questi mesi a cavallo tra 2016 e 2017 (e vedremo se lungo quest’anno resteranno in auge o verranno presto dimenticate). Continua a leggere