Stefano, un italiano a Nottingham per laurearsi in birra

Dal posto fisso in una multinazionale ai banchi di un’università inglese per inseguire il proprio sogno: completare una formazione accademica per intraprendere il lavoro di birraio. È il percorso del 32enne milanese Stefano Occhi – in tasca una laurea in agraria – che ha scelto di volare in Inghilterra per partecipare alle lezioni del corso di Scienza Birraria all’Università di Nottingham, uno degli atenei che ha questa specializzazione all’interno della propria offerta e che, tra l’altro, mette a disposizione degli studenti strumentazioni di alto livello.

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Il team di Zerogravity: da sinistra Will Brennand, Stefano Occhi, Will Gelder

Dopo alcune settimane di corso poi, Stefano e due suoi compagni – l’americano Will Brennand e il britannico Will Gelder – hanno potuto dare vita a un progetto di tesi pratico nel corso del quale si confronteranno con un vero impianto e con tutti i passaggi relativi alla creazione, alla produzione, al marketing e a lancio di una nuova birra. Il tutto grazie alla collaborazione dell’università con Castle Rock, birrificio di Nottingham famoso per la sua Harvest Pale già premiata in diversi concorsi compreso il GBBF 2010. Continua a leggere