Non è sempre facile gestire la fine di una carriera sportiva, specie se si è abituati a vestire la maglia della nazionale in una disciplina dura, fatta di allenamenti pesanti e spesso di lunghi ritiri lontano da casa. Molti atleti non staccano mai, e dopo l’agonismo diventano tecnici, dirigenti o trovano lavoro in qualche azienda del proprio ambito. E poi c’è chi invece decide di cambiare vita, dedicarsi alle passioni rimaste dormienti negli anni precedenti, magari volare all’estero per una nuova esperienza… agli antipodi geografici e professionali.
È il caso, quest’ultimo, di Daniele Danesin, 30enne di origini comasche, cinque titoli mondiali nel canottaggio in specialità non olimpiche (8 e quattro di coppia pesi leggeri) e un preziosissimo argento iridato sul quattro senza leggero nel 2011, anno in cui vinse anche un oro agli Europei con la medesima barca. Danesin fu citato per la prima volta su Malto Gradimento qualche tempo fa (QUI, per la precisione), perché è uno dei canottieri che ha dato vita alla Five Rings Brewery, beer firm ispirata ai cinque cerchi olimpici che ha creato e distribuito la pale ale “estiva” Row LPA (brassata sull’impianto del “Doppio Malto” di Erba) che da due anni è presenza fissa in molti eventi di canottaggio a Varese e in Lombardia. Continua a leggere