Anche in piena emergenza coronavirus, ci sono stati concorsi birrari che hanno fatto la propria strada. O almeno, questo è accaduto in Catalogna dove cinquanta giudici hanno compilato le schede relative alle birre che hanno preso parte alla quinta edizione del Barcelona Beer Challenge, competizione che ha visto una folta partecipazione dei birrifici italiani che si sono fatti notare anche a suon di risultati.
Certo, l’edizione 2020 della manifestazione catalana è stata particolare: la premiazione, per esempio, si è tenuta in due lunghe “sedute” trasmesse su YouTube tra mercoledì 15 e giovedì 16 aprile nelle quali sono stati snocciolati i risultati e sono stati effettuati collegamenti con diversi birrai saliti sul podio.
Tra essi anche Daniele Martinello in rappresentanza di The Wall: il birrificio di Venegono Inferiore infatti ha ottenuto ben due medaglie, una delle quali d’oro. Un bel risultato vista la numerosa partecipazione complessiva (1.251 birre per 245 produttori da 20 diverse nazioni) ma anche considerate le categorie in cui l’azienda varesotta ha ottenuto i premi.
La vittoria è arrivata infatti tra le german pils con la “Pills”, birra piuttosto nuova che si è imposta all’attenzione della giuria di Barcellona replicando l’ottimo risultato già ottenuto a Birra dell’Anno di Rimini (medaglia di bronzo, in quella circostanza). The Wall ha inoltre ottenuto la terza piazza con la “RebHell” nella categoria denominata “Pale Malty European Lager”, affiancando sul podio i bergamaschi di Otus (con la “B5”) e i catalani di El Gallo Negre con la loro “Festbier”.
Un ottimo risultato è stato ottenuto, per restare nelle nostre zone, anche da Serra Storta, il produttore di Buscate, nell’Altomilanese, noto soprattutto per lavorare conto terzi. Tra le proprie birre però ci sono due prodotti premiati a Barcellona: la “Mengo” – una berliner weisse con polpa di mango realizzata insieme a Bionocc – è stata premiata con l’oro tra gli “Stili locali” mentre la “Bianca” ha centrato l’argento tra le German Wheat.
Campagna di Catalogna molto prolifica anche per Diciottozerouno, birrificio novarese con sede a Oleggio Castello, a due passi da Arona. Due le medaglie d’oro ottenute da Marco Bonfà e soci grazie alla “Ruggine” nella categoria delle american pale ale e alla “Ocra” tra le saison.
Tanti comunque i nomi italiani che hanno ottenuto riconoscimenti a Barcellona: tra essi nomi noti e meno noti come EastSide, Free Lions, Clandestino, Collesi ma anche La Villana, Ciociaro, Maestrale e tanti altri. A QUESTO LINK trovate l’elenco completo dei premi assegnati. I riconoscimenti speciali sono stati invece appannaggio di produttori spagnoli: i catalani (di Barcellona) di Edge Brewing hanno ottenuto il titolo di miglior birrificio mentre Cierzo Brewing di Saragozza è stato nominato miglior esordiente.
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