Portereste la pelliccia a ferragosto? No. Chi proprio non può togliersela sono i nostri amici a quattro zampe: chissà che nei loro sogni non immaginino un bel bagno al lago e una vacanzina sul lago di un giorno col loro padrone.
Ma qui sorgono i primi problemi: si potrà portarlo? E dove? Partiamo in questo “tour” dedicato ai nostri amici pelosi dal principale bacino della provincia, il Verbano. Innanzi tutto una regola generale: gli eventuali divieti per l’accesso alla spiaggia valgono solo in caso di lido balneabile: solo dove l’Asl ha dato il via libera ai tuffi, insomma, sarà possibile trovare il divieto all’accesso con i cani.
Nelle spiagge non balneabili, quindi, libero accesso ai cani.
In ogni caso, comunque, è sempre opportuno munirsi di guinzaglio, museruola e “necessaire” per le feci.
Allora, col nostro cagnone in auto, cominciamo a risalire il lago da Sesto Calende: qui non vi sono ordinanze specifiche per il divieto d’accesso alle spiagge: i cani possono arrivare sul litorale «ma – spiega il comandante della polizia locale – restano ferme le disposizioni contenute nel regolamento di polizia urbana: guinzaglio specifico, strumenti per la raccolta delle feci e quant’altro è contenuto nelle disposizioni».
Sotto la Rocca, ad Angera i cani sono ben accetti: infatti in una delle due spiagge balneabili è permesso loro l’ingresso. Sempre “navigando” verso nord si arriva ad Ispra e a Ranco; qui le spiagge balneabili sono addirittura sei, ma i nostri piccoli-grandi amici non possono entrare. Ancora, sempre seguendo la cartina verso Laveno, ecco in vista le spiagge di Brebbia, Besozzo e Monvalle. In questi tre lidi è consentito anche a Fido di prendere il sole, ma solo nelle zone non balneabili.
Al contrario, cani fuori dalle spiagge di Leggiuno, Laveno Mombello, Castelveccana e Porto Valtravaglia. A Brezzo di Bredero invece addirittura tutte e tre le spiagge sono aperte ai cani.
A Maccagno dal comune specificano che tutte le spiagge balneabili sono accessibili ai cani. «L’importante – spiega il sindaco Fabio Passera – è che i proprietari degli animali li custodiscano con museruola se stanno in mezzo alle persone e che puliscano in caso di deiezione dell’animale».
A Luino per il momento l’unico divieto è per l’area a “lago”, come confermano dalla polizia locale: si tratta della viva che corre lungo il viale Dante, passaggio obbligato per l’ingresso in città sul Verbano.
Il tour procede, e termina al confine con la Svizzera: si arriva a Tronzano: qui il tuffo canino è concesso ma nell’ultimo lembo d’Italia prima del confine, a Pino sulla Sponda del Lago Maggiore, ai cani non è permesso accedere alla riva.
Vacanze a Varese
Buongiorno, vi comunico che i cani sono paragonabili alle persone, quindi dovrebbero essere aperte tutte le spiagge balneabili alle persone come ai cani. L’educazione va inpartita alla persona non al cane, però è meglio trovare birre vuote, cocci di vetro, e far camminare i bambini liberamente con il rischio … che conosciamo tutti. Fatemi il piacere di guardare le cose inportanti, anzichè girare le spalle! Un cellinese che porta il suo cane al lago
i cani sono animali non persone, dunque è giusto che faccino il bagnetto dove non vi siano esseri umani.
si ma non paragoniamo il lago ad una vasca da bagno per umani eh, nel lago trovi le anatre come trovi le nutrie come trovi i serpenti come trovi i ratti, pesci vivi e morti ecc..
ci sono più cani puliti che uomini
Vorrei solo segnalare che i lidi balneabili riportati sul sito ufficiale della ASL non corrispondono al link di questo articolo. In particolare, fra i lidi del Lago Maggiore non sono da Voi riportati Maccagno Lido e Monvalle spiaggia Guree, in realtà giudicati dalla ASL balneabili. Inoltre, sul fiume Ticino, Golasecca e Somma Lombardo secondo quanto indicato dalla ASL non hanno lidi balneabili, a differenza di quanto da Voi segnalato. Per correttezza di informazione cfr. : http://www.asl.varese.it/wai/download/balneabilita/elenco_balneabilita_2012.pdf.
gentile lettrice, abbiamo utilizzato, per la compilazione delle spiagge, i dati rilasciati dall’ente durante la conferenza stampa. sarà nostra premura apportare le modifiche necessarie secondo la sua segnalazione: grazie.
a presto
Non commentiamo la risposta del nostro lettore , che non dintinque le bestie ,
Se tutti gli esseri umani fossero educati ed intelligenti come i cani forse avremmo spiagge pulite (e non solo le spiagge). Chi è contro i cani forse dovrebbe informarsi che difficilmente un cane sporcherebbe in acqua!!!!! E se il ribrezzo è dovuto al fatto di fare il bagno con un animale non mi verrete a dire che è meglio l’acqua con lo scarico dei motoscafi o delle fogne!!!!!!!! Ricordate sempre e comunque: non esistono cani maleducati, esistono solo padroni incivili!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ti sbagli, caro Piero: moltissime volte i cani sono di gran lunga migliori delle persone; quindi va bene che “faccino” il bagno dove vogliono loro.
L’importante che i loro “padroni” puliscano per bene dove i cani fanno i loro bisogni.
Ciao
Abito sulla sponda piemontese del Lago Maggiore e sempre di più mi compiaccio del fatto che i sindaci aprono tratti di costa balneabile ai cani. Si tratta di un progresso culturale come dimostra proprio il commento di Piero che leggiamo qui sopra. Non solo perché di solito chi ha un cane azzecca i congiuntivi ma anche perché ormai la convivenza delle famiglie con un cane, fa parte della realtà dei fatti e non agevolare queste realtà significherebbe emarginare un certo tipo di popolazione che paga le tasse dalla fruizione delle risorse comuni. Ricordo inoltre che l’uomo è pure un animale e posso testimoniare con la statistica che le spiagge frequentate solo da animali umani sono solitamente più sporche di quelle frequentate anche da animali non umani. Il motivo è semplice: chi si fa accompagnare nella vita da un cane è solitamente più attento alla salvaguardia di ciò che lo circonda ed è fondamentalmente più rispettoso dell’ambiente e degli animali che naturalmente lo popolano. É ora di svecchiare la cultura e di fare un passo avanti verso una civiltà che possa essere davvero chiamata tale.
Non commentiamo il pensiero di Piero .
hai ragione i cani sono animali però voglio dirti che non vedo differenza tra l’essere umano è un cane loro hanno un cuore,un sentimento,come noi umani,il cane non tradisce se non gli fai del male,devi avere più paura dalle persone che ti accoltellano alle spalle
Io preferisco i cani agli umani .. Sono più puliti. Molte mamme fanno fare pipì e cacca in riva al mare o dentro l’acqua .. I padroni dei cani e i cani stessi non lo farebbero mai!
Bene bene , caro amico Piero , leggi un pochino . Non ti è consetito comunicare . Ciao
Lavoro da anni con i cani in acqua e vi posso assicurare che se devono sporcare escono per farla. Detto questo il problema dei maleducati esiste e non lo si può ignorare, certo se mai si comincia a creare un “controllo sociale” mai le persone impareranno a gestire i propri animali in modo adeguato.